La Madonna della Vigna a Pietravairano
La cappella ipogeo della Chiesa di Pietravairano, ospita degli stupendi dipinti, del XIV secolo. Questi tre dipinti furono ritrovati durante dei lavori di restauro che furono fatti nel 1982, essi rappresentano: la Crocifissione, San Giuliano e il terzo una magnifica Madonna che dona con dolcezza un chicco d’uva ad un uccellino posato sul dito del Bambino Gesù. Per questo motivo viene chiamata la “Madonna della Vigna” perché fu ritrovata nel vigneto di un vecchio contadino nel 1384. Questi interessantissimi dati li ritroviamo grazie ad un Vescovo quello di Teano, nel 1687 egli raccontò la leggenda di un bue che riposava ogni giorno sotto un ciliegio, non volendo mai lavorare nei campi, nonostante questo il bue si manteneva splendidamente in forma. Gli abitanti del luogo non trovavano una soluzione, fino a quando una ragazza del posto, durante la notte, sognò la Madonna, che le indicava il ciliegio dove avrebbero ritrovato la Sua immagine. Ecco come viene narrato: “…stava dentro una vigna in quel tempo posseduta da Paolo della Vecchia cittadino della Pietra Vajrana , un albero di cerasa; a piedi di quella pianta fu veduto correre più volte un certo bove, la quale appena sciolto dall’aratro, già stanco delle fatiche, la solo pareva che trovasse le delizie del suo riposo; qui gionto non già come bruto insensato, ma come fusse ragionevole il più fervoroso, divotamente si inginocchiava, quasi adarar volesse l’idolo più amato del suo affetto; non vi era forza , che da quel tanto ammirabile distornar lo potesse, fuggiva ogni pascolo, abominava ogni cibo, così trattenendosi con istupore dè riguardanti sino a che veniva il tempo di ritornar all’aratro… In tanto si attendeva dal cielo il lime, per saperne il mistero; ed infatti la gran Vergine Madre apparendo in sonno ad una verginella innocente , l’avvisò che sotto quel ceraso stava nascosta la sua immagine…”