I carabinieri scendono in piazza per dire basta alle corruttele romane
Il sindacato carabinieri inizia le proprie manifestazioni di piazza come preannunciato, effettuerà il giorno 9 ottobre 2020 un sit-in a Roma, con circa 100 delegati del sindacato, giunti da tutta Italia. Alla manifestazione possono partecipare tutti i carabinieri che hanno subito torti ed infamie da ufficiali dell’arma, da reclamare ed evidenziare alla stampa nazionale che li tiene nascoste ed al parlamento asservito.
il sit in si svolgerà:
Alle ore 09,00 innanzi all’ingresso della Procura della Repubblica di Roma via Golametto – piazzale Clodio:
Per protestare contro il mancato arresto dei Gen. Nistri, Luzi, Cinque, Menniti e Col. Lunardo e Scarso, indagati per Truffa, Corruzione ed Associazione per delinquere dai P.M. ELENA NERI e FRANCESCO CAPORALE, per aver “truffato” centinaia di aziende pubbliche e private cui prove sono state raccolte e consegnate dal Sindacato carabinieri, nonché per il mancato odierno trasferimento e sospensione dal servizio, del P.M. Laura Condemi e Gip Paolo Taviani, indagati dalla Procura di Perugia per aver insabbiato precedentemente la stessa indagine e per aver sferrato un attacco alla libertà di critica sindacale ed alla libertà di stampa, del Sindacato, per “coprire” le notizie dell’indagine contro i Generali;
Per protestare per una immediata Riforma della Giustizia e Separazione delle Carriere, con immediato allontanamento dalla Magistratura di P.M. e Giudici Politicizzati e/o asserviti al Potere Politico;
Per protestare contro l’asservimento della Polizia Giudiziaria nei Tribunali, dedita a porta borse, autisti personali, ed attendenti per Giudici e P.M. in scambio di favori con gli ufficiali dell’Arma;
Per protestare contro gli arresti “spettacolo” di Carabinieri e Poliziotti da parte di Pubblici Ministeri politicizzati vedi Caso “Palamara”;
Per protestare contro sentenze di condanne contro i Carabinieri emesse da Giudici non imparziali in combutta con Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri e con cosiddetti “Pentiti”, Criminali prezzolati dallo Stato, e manipolati alla bisogna;
Alle ore 11,00 innanzi all’ingresso del Parlamento italiano piazza Montecitorio:
Per richiedere la nomina di una Commissione d’Inchiesta sulla gestione di Fondi ritenuti Occulti dai Generali dei Carabinieri e loro Fondazione, in cui evidenzieremo le prove inconfutabili raccolte da un indagine del sindacato carabinieri, ovvero per l’apertura degli archivi segreti del Comando generale dell’Arma, ove sono depositati atti riguardanti le stragi, il processo Stato Mafia, i “Misteri Italiani” e quant’altro ha segnato negativamente il Ns. Paese;
Per protestare affinché vi sia un immediato rinnovo del Contratto delle Forze di Polizia dove questo Sindacato si batterà per:
1) L’abolizione di norme giuridiche obsolete contro i Carabinieri, leggi Codice dell’Ordinamento Militare voluto da Generali e Politici asserviti;
2) Il ritorno all’autorizzazione da parte del Procuratore Generale per procedere all’arresto di Carabinieri e Poliziotti;
3) Per l’adeguamento degli stipendi di tutti i Carabinieri agli standard delle Forze di Polizia ad ordinamento militare operanti nei Paesi dell’Unione Europea;
4) Per dire BASTA alla corruzione ed allo strapotere esistente nel Comando generale dell’Arma dei Carabinieri in materia di: avanzamenti; trasferimenti; missioni estere, appalti e forniture; arruolamenti; assegnazioni di incarichi; passaggio al servizio permanente; mobbing e molestie contro le donne in divisa; suicidi; lavoro quotidiano in cui trattano i carabinieri da carri bestiame; arruolamento di diritto dei figli dei carabinieri che vanno in pensione di anzianita’; abolizione attuale istituto note caratteristiche; immediata sospensione dal servizio dei delegati cocer indagati e loro sindacati gialli costituiti dagli stessi asserviti ai generali;
Alle ore 13,00 innanzi all’ingresso del comando generale dell’arma dei carabinieri viale Romania 45, :
Per chiedere le dimissioni del Comandante generale dell’Arma dei carabinieri gen. Giovanni NISTRI, del Capo di Stato Maggiore dell’Arma Gen. Teo LUZI, del Col. Manuel SCARSO; del Gen. Mario CINQUE, del Gen. Massimo MENNITTI e del Col. Claudio LUNARDO, tutti indagati in concorso con Massimo Antonio NIZZOLA titolare della Società Publimedia S.r.l. di Milano, per i reati di Truffa, Corruzione ed Associazione per Delinquere, (Proc. Pen. n. 32891/19 Sost. Proc. Elena NERI e Proc. Pen. n. 8450/19K Sost. Proc. Francesco Caporale) della Procura della Repubblica di Roma, nonché indagati per i medesimi reati dalla Procura della Repubblica di Bari, Agrigento e Milano;
Per informazioni e reperimento di documenti ufficiali sito Sindacale
www.carabinierisindacato.it e profilo Facebook del Sindacato Carabinieri e di Antonio SAVINO Segretario Generale Nazionale e Fondatore del Sindacato dal 1998. Tel. 339.8430532 – 080.2371240