Oggi, 2 ottobre, festa dei nonni

Fu Marian Mc Quade, casalinga del West Virginia, madre di quindici figli e nonna di quaranta nipoti, a promuovere l’idea di dedicare una giornata nazionale interamente dedicata ai nonni. L’idea fu concretizzata otto anni dopo, durante la presidenza di Jimmy Carter, da allora il National Grandparents Day.
Da quel momento in poi i nonni, con la loro esperienza, saggezza e conoscenza, vengono celebrati in tutto il mondo, in giornate diverse; negli Stati Uniti, ad esempio, la prima domenica di settembre dopo il Labor Day. In Canada vengono celebrati dal 1995 il 28 ottobre. Nel Regno Unito la festa è stata introdotta nel 1990 e, dal 2008, è celebrata la prima domenica di ottobre. In Francia, invece, i nonni vengono festeggiati separatamente: dal 1987, la prima domenica di marzo è festeggiata la nonna, mentre nel 2008 è stata introdotta la Festa del nonno, festeggiato la prima domenica di ottobre.
In Italia, la Festa dei Nonni è festeggiata il 2 ottobre ed è una ricorrenza civile introdotta con la legge 159 del 31 luglio 2005. La legge istituisce anche il «Premio nazionale del nonno e della nonna d’Italia», che il Presidente della Repubblica assegna annualmente a dieci nonni, in base a una graduatoria compilata dall’apposita commissione.
Oltre ad avere un importantissimo ruolo sociale, i nonni sono dei veri e propri tesori culturali, in quanto hanno vissuto una parte di storia ricca di avvenimenti, e solo loro possono tramandare oralmente determinati valori e insegnamenti.
Non a caso, il 2 ottobre è la festa degli angeli custodi, resa obbligatoria da Clemente X per tutta la Chiesa latina nel 1670. I nonni, infatti, sono fonte di protezione per i propri nipoti, come dei veri e propri angeli custodi.
Il mio pensiero oggi va ai miei quattro angeli custodi, i miei nonni, che, anche se non ci sono più fisicamente, mi proteggono anche da lontano.
Auguri a tutti i nonni!

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