Roma, Karol Wojtyla – il Papa della famiglia e della vita – il ricordo della sua Festa nel centenario

Tra qualche giorno, il 22 ottobre, la Chiesa festeggia San Giovanni Paolo II ovvero il Cardinale Karol Wojtyla. Tale data, come si ricorderà, fu scelta per ricordare il Pontefice polacco, che canonizzato da Francesco il 27 aprile 2014, in ricordo dell’inizio del suo stesso pontificato avvenuto il 22 ottobre 1978, quando fece risuonare il suo invito a tutti gli uomini di far entrare Gesù nella vita quotidiana di ciascuno: “Non abbiate paura: aprire, anzi spalancate le porte a Cristo!”.
Quest’anno, nel 2020, tale ricorrenza acquista una dimensione diversa, in quanto Karol Józef Wojtyła è nato a Wadowice, 18 maggio 1920, ovvero cento anni or sono.
Non poteva passare inosservato un anniversario così importante, su di una figura poi, come quella di San Giovanni Paolo II, che ha trasformato la Chiesa.
Una persona, uno studio e teologo, un sacerdote e pellegrino, “un uomo diventato Santo”.
In questi anni ho avuto modo di leggere diversi testi che raccontavano l’uomo piuttosto che il sacerdote, o ancora il Pontefice piuttosto che il pellegrino di Cristo nel mondo, o ancora il Teologo.
Tante sfaccettature anche trattate con dovizia di particolari e ampia documentazione, ma di un testo oggi voglio scrivere: quello intitolato «“Dio vi ricompensi” Karol Wojtyla – il Papa della famiglia e della vita», ovvero della “Storia di un uomo diventato Santo”.
La pubblicazione uscita in questi mesi di “quarantena” per i tipi della “Guida editori” è stato promosso dal Centro Culturale San Paolo Onlus e beneficia del Patrocinio del Consolato Onorario della Repubblica di Polonia presso la Regione Campania.
Devo dire che in se questa pubblicazione beneficia della protezione del suo protagonista essendo il testo riuscito ad essere pubblicato un attimo prima della chiusura del Paese dovuta al covid-19, coronavirus, e perché in se riesce a sintetizzare, con linguaggio semplice e profondo allo stesso tempo, l’esperienza dell’uomo sotto l’aspetto biografico, quella del sacerdote e rappresentante di Cristo in terra dalla parrocchia al mondo, quella del teologo e “protagonista” di un’era che ha contribuito fortemente a cambiare per la realizzazione del “Regno dei Cieli” in terra.
Il testo, a firma di Raffaele Mazzarella tra le tante cose ideatore e direttore del Festival della Vita (Medaglia del Presidente della Repubblica), è la storia anche personale di un viaggio dei luoghi del pontefice per vivere l’esperienza poi traslitterate nel libro, che affronta San Giovanni Paolo II dal suo essere uomo diventato Papa al suo Apostolato per la Divina Misericordia, dalle giornate della gioventù al ruolo e importanza della famiglia “Chiesa Domestica”, fino alla morte e alle Preghiere da lui amate o in sua memoria.
Vi è poi, oltre al racconto dell’esperienza personale del Prof. Raffaele Mazzarella in Polonia e le testimonianze sul Pontefice in giro per l’Italia, un excursus tra gli scritti, gli interventi e i documenti pontifici sottoscritti, una vera e propria testimonianza e guida per l’agire umano e politico.
L’esperienza autentica personale dell’autore e il cammino delle reliquie del San Giovanni Paolo II, che fanno anche da cornice all’opera, fanno di quest’opera una “benedizione” per la scoperta e riscoperta della figura di Karol Wojtyla e San Giovanni Paolo II.
Infatti, la pubblicazione è inserita in un più ampio progetto culturale e pastorale che prevede la divulgazione della vita e della spiritualità di San Giovanni Paolo II mediante l’ostensione della Reliquia del Santo ricevuta dal Centro Culturale San Paolo Onlus di Caserta, di cui il prof. Raffaele Mazzarella e responsabile per la Regione Campania.
Uno dei motivi per i quali mi permetto presentare e invitare alla consultazione della pubblicazione «“Dio vi ricompensi” Karol Wojtyla – il Papa della famiglia e della vita», ovvero della “Storia di un uomo diventato Santo”, di Raffaele Mazzarella, Guida Editori 2020, è perché si tratta di una pubblicazione non concepita e destinata a azioni di marketing in larga scala. Paradossalmente, conoscendo l’autore, sono più le copie che sta regalando che quelle che sta vendendo, e come scrive don Ampelio Crema nella Prefazione, “questo libro vuole essere uno strumento a servizio di tutti coloro che nella continua e frenetica corsa quotidiana vogliono dedicarsi un tempo per rigenerare il proprio spirito, la propria anima, sull’esempio ed implorando la guida di un santo contemporaneo che è stato per molti di noi, testimone spirituali e silenzioso di alcuni momenti significativi della nostra esistenza”.
Gli fa eco una testimonianza del prof. Vincenzo De Rosa, presidente dell’Associazione Liberalibri, che descrive così l’opera: “un libro, come una persona, può essere una guida, un amico, un sostegno, specie nella vita spirituale. Questo è quanto semplicemente è stata la storia di un uomo “arrivato dal freddo” e diventato Santo. Per gli erranti il passo da mantenere è quello del compagno più lento e, il libro, diventa così la bussola del viaggio, a volte lento e pigro, verso la meta della redenzione e della risurrezione”.
Non mi soffermo a sottolineare la lunga esperienza, competenza, impegno ed elenco di pubblicazioni dell’autore Raffaele Mazzarella, ne l’importante ruolo del Centro Culturale San Paolo Onlus così come della “Guida Editori” nel sostenere questo progetto, in quanto mi preme più di ogni altro suggerire a chi sta leggendo questa breve ed indegna recensione di avere quanto prima tra le mani il libro: Raffaele Mazzarella, «“Dio vi ricompensi” Karol Wojtyla – il Papa della famiglia e della vita» “Storia di un uomo diventato Santo”, Guida Editori 2020.
Per ulteriori informazioni si rimanda al sito http://www.centroculturalesanpaolo.org/ e al sito https://www.guidaeditori.it .

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