Calvi Risorta – Esempio di gestione oculata della cosa pubblica
Con delibera di giunta comunale n. 79 del 24.11.2020, è stato raggiunto un altro grande obiettivo: grazie ad una transazione con il Consorzio Res (ovvero la società appaltata nel 2015 che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani), il comune di Calvi Risorta, debitore nei confronti della ditta di circa 740.000 euro, ha liquidato il Consorzio per 320.000 euro consentendo all’ente un risparmio di oltre 400.000 euro!!!
La decurtazione delle somme è stata possibile grazie all’applicazione delle contestazioni avvenute sia durante la gestione commissariale sia durante la gestione di questa Amministrazione che ha impugnato il mancato utilizzo della spazzatrice e la mancata fornitura alla popolazione dei sacchetti per la raccolta.
Il risultato assume ulteriore rilevanza se si aggiunge il fatto che dal primo dicembre partirà un nuovo servizio, istituito da questa Amministrazione, che, rispetto a quello attualmente in corso appaltato dall’Amministrazione Marrocco, prevede un risparmio totale di circa 700.000 euro.
Tutti questi risparmi saranno a seguito decurtati dalle bollette dei cittadini che quindi sono i veri beneficiari di questo atto transattivo.
Il ringraziamento più grande va all’assessore all’Ecologia, Graziella Cipro, che da sempre si è battuta per questo risultato, all’assessore al Bilancio, Antonello Parisi, che ha curato minuziosamente la parte tecnica della transazione, ed all’allora vicesindaco Antonio Capuano che, fin dal nostro insediamento, si era adoperato per il raggiungimento di questo risultato.
Questa Amministrazione, dunque, ha tenuto fede alla promessa di ridurre la bolletta sui rifiuti che l’Amministrazione Marrocco, con l’appalto aggiudicato nel 2015 e da noi sempre contestato, ha fatto notevolmente aumentare.