Far conoscere agli alunni la raccolta delle olive

L’autunno con i suoi sapori ed i suoi profumi, in questo periodo, ci fa conoscere la raccolta delle olive, un lavoro affascinante che avviene nei mesi tra ottobre, novembre e dicembre e nel caso in cui si tratti di oliveti di grandi estensioni si può protrarre fino al mese di gennaio. Presso l’Istituto Tecnico Agrario di Formicola, Liberi e Pontelatone, diretto dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Antonella Tafuri, gli alunni che stanno svolgendo la didattica a distanza, mostrano grande interesse per la conoscenza delle tecniche per la raccolta delle olive. La Dirigente Scolastica Tafuri ha da sempre sostenuto con determinazione che: “Questo tipo di indirizzo fa appassionare all’agricoltura, offre numerose e concrete opportunità lavorative e predispone una classe di lavoratori in un settore in cui, oggigiorno, reperirne diventa complicato ed ancora più difficile è valorizzarne la formazione”. Ad oggi nelle campagne italiane servono oltre 350mila operai agricoli, tutti i grandi Paesi agricoli dell’Unione Europea sono in difficoltà, complessivamente mancano quasi un milione di lavoratori nel settore dell’agricoltura, dalla Germania alla Francia, dalla Spagna all’Italia. Il rischio è di perdere per un valore di 138 miliardi di euro con un surplus commerciale nell’agroalimentare di 22 miliardi. In agricoltura i lavori riguardano soprattutto le attività di raccolta, la scelta e lo stoccaggio di frutta e verdura. Il lavoro si svolge presso le aziende agricole e agroalimentari. Non dimentichiamo le parole della delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, Veronica Barbati che rivolgendosi al Ministro delle politiche giovanili e dello sport Vincenzo Spadafora, a cui fu presentata la squadra dei Giovani Impresa, disse: “Abbiamo registrato una grande puntata della storia di Coldiretti-Giovani-Impresa. Uscendo dalla stretta competenza dell’agricoltura e orientandoci verso altri ministeri per creare una grande azione di supporto Inter istituzionale che guardi ai giovani agricoltori, ma anche giovani cittadini, e che sappia risolvere questioni trasversali che ci mettono a dura prova ogni giorno nelle nostre imprese”. Il Ministro si è detto lusingato dell’accoglienza ricevuta dai tanti giovani presenti e ha accolto con entusiasmo e condivisa comprensione le richieste dei nostri giovani proponendo una collaborazione più stretta di carattere interministeriale che si occupi delle necessità dei giovani. “Aiutare i giovani che hanno voglia di fare significa aiutare e promuovere la crescita del nostro Paese” ha precisato il Ministro Spadafora. Le occasioni di lavoro in agricoltura sono di vario tipo. Questo periodo vede impegnati i lavoratori nella raccolta delle olive. Le tecniche per raccolta delle olive possono essere sia manuali che meccaniche, le olive una volta raccolte vengono immagazzinate in cassette con fori, in modo che il frutto sia mantenuto areato e fresco. Le tre fasi di lavorazione presso il frantoio comprendono la frangitura detta anche gramolatura, spremitura e la separazione. L’olio deve conservare delle caratteristiche chimico-organolettiche. La raccolta può essere manuale, il frutto viene staccato dai rami con una mano o utilizzando dei pettini che fanno a loro volta cadere gentilmente le olive sulle reti che sono state stese sul terreno. È un’operazione molto importante c’è infatti anche chi utilizza bastoni più o meno lunghi in modo da provocare la caduta delle olive ma questo modo risulta meno pulito perché cadono anche dei rametti e le foglie. Un altro modo è quello di farle cadere aiutandosi con delle scope ma spesso in tal modo marciscono le olive e si contaminano molto facilmente. In questo periodo le aziende hanno difficoltà a reperire il personale. Le confederazioni agricole raccolgono quindi la disponibilità a lavorare nel settore attraverso la registrazione sui portali agricoli, siti su cui si trovano anche gli annunci di lavoro agricolo. Le aziende tendono a favorire la manodopera locale e a confermare il personale già assunto nelle stagioni precedenti ma nel settore c’è un forte turnover del personale, per cui si consiglia comunque di proporre la propria candidatura diretta.

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