Vaccini, attenti alle truffe
Con la somministrazione dei primi vaccini contro il Covid-19 arrivano anche i primi tentativi di truffa. Alcuni genovesi hanno segnalato all’Asl3 di essere stati contattati telefonicamente da sedicenti operatori dell’Asl per l’effettuazione a domicilio della vaccinazione anti-Covid. Si tratta di una procedura non prevista: dell’episodio sono stati informati i carabinieri del Nas, che invitano i destinatari delle telefonate a sporgere denuncia.
«Nessun operatore di Asl3 ha il compito di chiamare gli assistiti per fissare “appuntamenti per la vaccinazione Covid-19 a domicilio”», fanno sapere dall’azienda sanitaria genovese. In questa fase la vaccinazione è riservata agli operatori sanitari e sociosanitari del sistema sanitario regionale (con priorità a chi assiste paziente Covid 19) agli ospiti e al personale delle Rsa, ai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, agli operatori delle pubbliche assistenze e ad altre figure professionali che operano all’interno del sistema sanitario.
«La vaccinazione per i cittadini inizierà in una seconda fase, secondo tempi e modalità che verranno stabiliti dal Ministero della Salute», precisa Asl3. «Nel caso di contatti telefonici con qualcuno che sostiene di agire per conto di Asl3 per prenotare una vaccinazione anti-Covid a domicilio si raccomanda di segnalare il fatto alle forze dell’ordine».