Calvi Risorta – La “Befana Calena” al tempo del Covid-19
La pandemia che in questo periodo affligge quasi tutti i popoli della Terra sta mettendo a dura prova anche tradizioni secolari e tra queste la “Befana”.
È del tutto evidente che nell’attuale situazione epidemiologica la giornata odierna, da sempre definita quella della “Befana”, ha perso quella carica di “magia” e di “sorpresa” che l’ha sempre caratterizzata e definita.
Per la Chiesa cattolica oggi è la giornata dell’Epifania del Signore, è la prima manifestazione della divinità di Gesù all’umanità intera, con la visita del Magi, che non erano Re ma uomini sapienti che “scrutavano il cielo” per trovare Dio.
Una leggenda afferma che i Magi, diretti a Betlemme con i doni, non riuscendo a trovare la strada chiesero informazioni a un’anziana donna. Questa sollecitata dai Magi a seguirli per far visita al Bambino, rifiutò l’invito e dopo poco tempo ebbe a pentirsene. Per questo preparò un cesto di dolci e si mise alla ricerca dei Magi e non trovandoli si sarebbe fermata, lungo il cammino, in ogni casa donando qualcosa ai bambini nella viva speranza che uno di essi fosse Gesù Bambino. Da allora la “Befana”, la notte del 6 gennaio, porta regali a tutti i bambini, anche se talvolta a quelli “cattivi” porta anche cenere e carbone.
A Calvi Risorta fino all’anno scorso, 2020, Enti e Associazioni si sono fatti carico di “impreziosire” la “Befana” con delle valide e pertinenti iniziative. L’Amministrazione Comunale, La Pro Loco, La Piccola Libreria 80 mq e altre strutture associative, attente a conservare e a tramandare tradizioni, usanze e costumi che hanno caratterizzato le abitudini, le credenze e i comportamenti dei bambini e, in molti casi, anche degli adulti, meritano il plauso, l’apprezzamento e la condivisione dei cittadini caleni tutti.
Peccato che quest’anno, causa le misure imposte dalle competenti autorità tendenti ad evitare il diffondersi del contagio da Covid-19, nessuna iniziativa ha trovato cittadinanza e la giornata della “Befana”, 6 gennaio, tradizionalmente vissuta all’insegna dell’allegria e dei regali, si presenta in tutto il suo “grigiore”.
Va da sé che l’ottimismo deve sempre prevalere sul pessimismo e la tradizionale “Befana Calena” è solo sospesa e non soppressa e gli Enti, le Associazioni e i cittadini impegnati nel sociale sul territorio danno appuntamento alla “Befana 2022” con il forte e convinto auspicio che il tempo presente sia solo un pallido e lontano ricordo e la vita riprenda regolarmente nelle sue connotazioni e dimensioni.
Ciao Befana, appuntamento al 6 gennaio 2022. Non prendertela, hai tanta pazienza e sai attendere. La colpa non è tua ma neanche dei cittadini caleni. Dobbiamo solo essere tutti comprensivi.
Ciao e arrivederci.