Torna a suonare la campanella all’Istituto San Giovanni Bosco di Bracciano (RM)
Torna a suonare la campanella per i 660 alunni della Scuola Media San Giovanni Bosco di Bracciano, città dell’omonimo Lago e del Castello Odescalchi;
torna la gioia nei loro occhi, un sorriso nascosto dalla mascherina, come quel giorno di settembre quando nel suddetto Istituto è iniziata la didattica in presenza.
Purtroppo nella notte tra il 9 e il 10 gennaio l’ Istituto San Giovanni Bosco è stato oggetto di atti vandalici da parte di sconosciuti, o meglio, di ignoranti (dal lat. ignorare=ignaro, all’oscuro) ignari degli sforzi finora compiuti dalla Dirigente Scolastica Lucia Lolli, dai suoi collaboratori, dai docenti e, non da meno, dagli alunni e dalle loro famiglie per garantire il rispetto delle disposizioni covid-19, con tale sicurezza da permettere, fin da settembre, la presenza degli alunni in classe.
La stretta collaborazione tra Scuola e Comune ha permesso, dopo soli 4 giorni, di riattivare il suono della campanella in sicurezza per docenti ed alunni, pronti a nuove sfide che non arrivano solo dall’ attuale pandemia.
Encomiabile il lavoro di ripristino e pulizia dei locali, che offusca l’atto deplorevole compiuto.
Si riparte con più grinta, più uniti e più consapevoli che su questi banchi sta crescendo il nostro futuro migliore.