Resilienza: come una famiglia affronta la crisi
La capacità di un sistema familiare di superare un momento di difficoltà utilizzando le risorse disponibili della stessa famiglia. Di fronte ad un problema, infatti, non viene coinvolto un singolo individuo, ma l’intero sistema familiare e, se affrontato male, può provocare un profondo conflitto nelle relazioni, in grado addirittura di mettere in crisi i rapporti in modo irreversibile. Non tutti i sistemi familiari rispondono in maniera funzionale alle avversità che la vita pone sul loro cammino. Spesso, separazioni, lutti, perdita di lavoro e punti di riferimento possono determinare una disgregazione della famiglia, in altri casi, questi avvenimenti diventano un’occasione per fortificare i rapporti, un trampolino di lancio. La resilienza non è una dote innata, tutto si impara con le esperienze e vissuti, positivi e negativi.
Ovviamente, il concetto individuale dovrà essere integrato a quello familiare inteso come insieme di dinamiche relazionali tra singoli ed influenze esterne. Basti pensare che ognuno appartenenti ad un sistema familiare, affronta il problema in maniera diversa dall’altro, ciò che conta è riuscire a trovare una resilienza parziale che riesca a conciliare gli atteggiamenti di ciascuno. Dopo una situazione traumatica la famiglia non potrà mai più essere la stessa, ciononostante intraprenderà percorsi diversi da quelli precedenti, ritrovando uno stato di equilibrio. L’essenziale risiede nel processo comunicativo, ogni membro di una famiglia dovrebbe necessariamente imparare le regole fondamentali per una comunicabilità funzionale, utile per fronteggiare un eventuale difficoltà. La comunicazione risulta essere sempre e comunque un’ancora di salvezza.