Vitulazio – Acquisizione beni confiscati alla criminalità organizzata
Nella seduta di giunta comunale del 9 aprile u.s., in riscontro alla nota dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione dei beni Confiscati alla Criminalità Organizzata, abbiamo deliberato la manifestazione d’interesse per l’acquisizione e l’utilizzo di beni immobili confiscati ed ubicati nel territorio comunale.
Si tratta di circa cinquanta unità immobiliari tra appartamenti ad uso abitativo, locali commerciali, posti auto e alcuni terreni acquisiti al patrimonio dello Stato dopo un lungo e travagliato iter processuale.
La procedura avviata, grazie alla fattiva attività posta in campo dal Presidente del Consiglio comunale, Avv. Maria Laura Venoso, che oltre ad interfacciarsi con l’Agenzia è stata promotrice dell’iniziativa, consapevole del fatto che i beni sottratti alle organizzazioni criminali, se opportunamente utilizzati, rappresentano una risorsa importante per il territorio.
La scelta operata dall’Amministrazione vuole anche affermare la presenza dello Stato che intende restituire alla collettività beni frutto di azioni illecite, anche al fine di diffondere la cultura della legalità e di contrasto alla criminalità.
L’utilizzo dei beni sottratti alla criminalità organizzata per fini sociali ed istituzionali rappresenta in tale prospettiva un messaggio concreto che fa percepire la presenza dello Stato, di uno Stato che si manifesta anche attraverso il Comune, chiamato al riutilizzo dei beni confiscati a favore della collettività.
I beni da acquisire al patrimonio indisponibile del Comune saranno destinati servizi di carattere sociale, progetti di valorizzazione del territorio e allocazione di uffici, come prevede il Codice Antimafia.
In prospettiva i cespiti potranno essere utilizzati anche come casa di accoglienza di anziani, minori a rischio, sportelli di ascolto, sia in via diretta che tramite associazioni.
Il Sindaco Avv. Raffaele Russo