Due giugno 2021
Settantacinquesimo anno dalla fondazione della Repubblica.
Le basi sono state date dalla rivoluzione francese del 1749.
Parola d’ordine “libertà, fratellanza, uguaglianza”.
Questo concetto è stato assimilato parecchi anni più tardi dopo due
stragi a livello mondiale.
La Costituzione della nostra Repubblica è stata proclamata 1948.
Nel 1945 il Regno d’Italia istituì il suffragio femminile, così esse poterono votare le amministrative.
Il 2 giugno 1946 le donne cambiarono la vita politica con il loro voto di preferenza per la repubblica. Lo Stato in tale giorno commemora il Milite ignoto in onore ai caduti in guerra e che purtroppo non sono stati identificati. Il Colonnello Douhet diede l’idea di fare costruire un monumento dedicato al Milite ignoto, difendendo in un certo qual modo l’esercito italiano che fu sconfitto sul Piave e che purtroppo fu criticato da d Cadorna che non si prese lui le colpe della disfatta.
Ogni anno il 2 giugno a piazza Venezia di Roma si dà omaggio al Milite ignoto con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Corazzieri sulle scale, al suono delle note “fratelli d’Italia” il Nostro Presidente passa in rassegna davanti al battaglione, al saluto dei rappresentanti delle forze dell’ordine, al Presidente del Senato Casellari, al Presidente del consiglio Draghi. Sale le scale il Presidente Mattarella, due corazzieri lo precedono con una ghirlanda d’alloro
salgono le scale all’ascolto delle note del “Piave”. Si recano dove è ubicato il Mausoleo del Milite ignoto, viene deposta la corona d’alloro al suono delle note del “Silenzio”. Passano i dieci aerei con tanta emozione producendo una scia raffigurando i colori rosso, bianco, verde. Scende il nostro Presidente e saluta il Sindaco di Roma, Virginia Raggi e i più alti in grado della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, dell’Aeronautica, della Marina e dell’Esercito. Passano le frecce tricolori …che sincronia e che unione!.
Si fa l’intervista al Ministro della Difesa. si parla dell’organizzazione lodevole per fronteggiare l’emergenza Covid.
Che bello osservare il volo delle frecce tricolori!
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