Giornata Mondiale sull’oceano
Lo sapevate che… l’8 giugno è stato proclamato Giornata Mondiale degli Oceani?
Questa decisione è stata presa a Rio de Janeiro in occasione della Conferenza Mondiale su Ambiente e Sviluppo.
L’oceano fa parte dell’idrosfera e le correnti marine che si possono avere hanno influenza sul clima.
Con il lockdown si sono avute visite virtuali.
Negli oceani, in superficie vi è il plancton, forme di vita galleggianti, in profondità vi è il necton forme di vita natanti, nei fondali vive il benthos, organismi immersi nel fango.
La nostra Terra ha l’Oceano Pacifico, il più esteso, tra le isole presenti ricordiamo Bora Bora, Tahiti.
L’Oceano Indiano, il meno esteso le cui isole sono: Giava, Diego Garzia et alia.
L’ Oceano Atlantico, secondo come estensione, ha come isole: le Azzorre, Madeira, Bermude.
L’uomo deve stare attento a non far morire la fauna dell’oceano poiché si sono formate gigantesche discariche di plastica e altri rifiuti non deteriorabili.
Questi rifiuti non fanno altro che fare morire tartarughe o rendere difficile la vita delle foche.
Per fortuna l’uomo si sta prodigando con moderne tecnologie a ripulire gli oceani.