Concerto di fine anno con saluto ai professori in pensionamento al Convitto “Bruno”

Maddaloni, (Caserta) – Nei giorni scorsi, a proposito degli appuntamenti in coda della prima edizione del “Maggio Calatino”, ideato e realizzato dal Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno” di Maddaloni retto dal Prof. Rocco Gervasio, si è parlato dell’evento “Convitto in musica” con il “Concerto di fine anno” (Maddaloni, Convitto in musica, questa sera alle 18.30 con la prima edizione del Maggio Calatino). Lo stesso che poi lo scorso 11 giugno 2021 ha preso forma alle ore 18.30 nella splendida cornice del prestigioso chiostro monumentale maddalonese a cura dell’Orchestra Junior e la Banda Sinfonica di Maddaloni, dirette dal Maestro Prof. Luigi Pascarella, e con l’amichevole partecipazione di Daniela Senneca. Il repertorio concertistico ha visto l’esecuzione dei seguenti brani: The King, Can Can, Bohemian Rhapsody, Hallelujah, Moment for Morricone, Al convitto, Medley Napoli. Prima dell’esecuzione del mix Napoli, arrangiato dal Maestro Prof. Luigi Pascarella come per tutte le esibizioni, è stata presentata in esclusiva una nuova composizione del medesimo Maestro Pascarella, dal titolo “AL CONVITTO”. È interessante rilevare come per il testo di questa nuova opera, il Maestro Luigi Pascarella, sia fautore dell’indizione di un concorso tra gli alunni delle scuole annesse al Convitto Maddalonese, così da consolidare ancora più il legame con l’insegnante e musicista con la struttura convittuale.
Alla manifestazione hanno partecipato anche gli alunni delle classi V della Scuola Primaria annesse al Convitto maddalonese che hanno partecipato al Progetto “Suonando s’impara” curato dalle docenti Prof.sse Domenica Papa e Ivana Di Lorenzo.
Il programma musicale svolto dalle classi della Scuola Primaria è stato eseguito con i flauti e ha accompagnato il complesso orchestrale e bandistico nell’esecuzione dell’Inno alla gioia e Titanic.
Prima della fine della manifestazione, a sorpresa il Rettore Prof. Rocco Gervasio, valente pianista, ha eseguito insieme alla flautista Prof. Michelina Carfora “La Melodia dell’anima” di Irina Bulakhova.
Proseguendo le sorprese riprendono vita e si coglie l’occasione per festeggiare i pensionamenti del personale docente, gli stessi che lo scorso anno (salvo cerimonie riservate se possibili) non furono celebrati ed è così che, messi al centro del chiostro, il Rettore chiama a raccolta il Prof. Luigi Pascarella, e la Professoressa Tina Santacroce pensionati al termine dello scorso anno scolastico e la Professoressa Giovanna Cafarelli, che raggiunge il traguardo del pensionamento a fine anno scolastico, per ringraziarli e omaggiarli per la tanta dedizione nei confronti della scuola. In particolare al Prof. Maestro Luigi Pascarella, che continua imperterrito a collaborare con il Convitto (come altri ad esempio il Prof. Antonio Pagliaro), a seguire progetti e la scuola Musicale bandistica presso la medesima struttura convittuale, è stata consegnata una targa alla fine dello spettacolo direttamente dal Rettore Gervasio.
È bello ed entusiasmante vedere l’importanza e il supporto che il Rettore Prof. Gervasio riconosce alle due bande maddalonesi simbolo di una tradizione ultracentenaria locale e che è parte integrante della trazione concertistica e delle bande di giro del mezzogiorno d’Italia. Questo un chiaro esempio di attaccamento che il Dirigente Scolastico ha per l’istituzione che meravigliosamente dirige e per quanto esso stesso rappresenta nel territorio.
Degne di nota e ringraziamento sono le Prof.sse Domenica Papa e Ivana Di Lorenzo che con tanta passione e sacrificio stanno proseguendo un percorso di formazione e crescita di giovani musicisti maddalonesi, opera avviata pochi anni or sono dal Prof. Maestro Luigi Pascarella. Una dedizione speciale anche in funzione del fatto che la Scuola Secondaria di primo Grado del Convitto non è a indirizzo musicale e, nonostante ciò, gli studenti da loro formati riscuotono successi e superano nella perfezione concertistica le scuole che invece hanno l’indirizzo specifico musicale. Gran bella soddisfazione per la città di Maddaloni e per chi crede in quest’Orchestra Junior.
In chiusura, si ricorda che il 30 giugno scorso avevamo già anticipato il pensionamento del Maestro Pascarella (Maddaloni, Giggino ‘u Borgia va in pensione, il caloroso abbraccio di colleghi/amici e del Convitto) richiamato gli articoli ovvero le centinaia di link a articoli in cui è richiamato ( si rimanda alla consultazione on line link). Avemmo piacere anche a ricordare un parziale (parziale per forza di cose vista l’attività e la produzione in itinere per lungo tempo ancora del protagonista di questa storia) profilo biografico professionale del Prof. Luigi Maestro Pascarella che ebbi modo di proporlo cinque anni fa, il 25 aprile 2016, che è ben disponibile e riccamente corredato da materiale fotografico al link Maddaloni, la tradizione musicale bandistica rivive nel Maestro Luigi (Giggino) Pascarella.
E comunque dal ripasso delle sue attività al 30 giugno 2020 il Maestro Luigi Pascarella ha continuato le sue produzioni ed eventi, a titolo esemplificativo si rimanda ai precedenti contributi: Maddaloni, Tato e Gigi, Marcia Sinfonica del Maestro Luigi Pascarella con l’Orchestra di Fiati di venerdì 7 agosto 2020, Maddaloni, “La pratica strumentale e musica d’insieme con la Dad” al Convitto di Maddaloni di sabato 7 novembre 2020, Maddaloni, Concerto di Natale con l’Orchestra Junior cittadina del Convitto “Giordano Bruno” di sabato 19 dicembre 2020, Maddaloni, Inno alla Vergine Addolorata, venerdì santo concerto della banda cittadina, il 2 aprile di lunedì 29 marzo 2021 e Maddaloni, Convitto In Musica 2021 per il “Maggio Calatino” di scena ieri 28 maggio 2021 di sabato 29 maggio 2021.
Il Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno” di Maddaloni non solo con questa prima edizione del “Maggio Calatino”, cui sicuramente ne seguiranno altre, ma anche con la Notte del Liceo Classico e con le molteplici iniziative volte alla valorizzazione delle eccellenze, abilità e intelligenze multiple dei suoi studenti si va sempre più collocando nella vetta delle istituzioni di prestigio della provincia e opera sempre in forte crescita del territorio e dei suoi studenti nello stesso.

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