L’Italia vuole tornare ad essere un grande paese
Approvato dal Parlamento il decreto che prevede il Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Con questo provvedimento vengono stanziati ulteriori 30,6 miliardi. Risorse importanti che vanno ad integrare quelle già previste per gli interventi del PNRR e per la cui spesa varranno le stesse regole semplificate stabilite per il Piano.
In particolare destiniamo altri 1,4 miliardi di euro per l’implementazione dei servizi digitali, della cittadinanza digitale e per lo sviluppo delle competenze digitali, anche attraverso la realizzazione delle Polis, le case dei servizi digitali.
Altri 800 milioni fino al 2026 per gli interventi del PNRR relativi alle tecnologie satellitari e per sviluppare l’economia spaziale, due ambiti di rilevanza strategica per il Paese.
Contemporaneamente si stanziano quasi 7 miliardi di euro per due misure imprescindibili per lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese: gli Accordi per l’Innovazione e il Piano Transizione 4.0.
Si rifinanziano, inoltre, molti interventi su cui il Partito Democratico e il governo ripongono grande fiducia: il Superbonus e le misure per la riqualificazione edilizia residenziale pubblica.