Il sangue di San Gennaro!
In una città come Napoli segnata in tempi antichi da episodi di sangue, non potevamo non avere un simbolo più mistico del sangue di San Gennaro!
Ma come nacque la venerazione di questo rito?
Durante l’esecuzione di San Gennaro, una nobildonna di nome Eusebia riuscì a raccogliere in due ampolle il sangue del Vescovo e lo custodì. Dopo l’editto di Costantino, un Vescovo di Napoli, fece traslare solennemente le ossa di Gennaro da Pozzuoli alle catacombe della sua città e, considerato che San Gennaro stava diventando molto popolare, la Curia offrì degli spazi nel Duomo di Napoli!
Tuttavia la storia di San Gennaro è piuttosto tormentata, tutto cominciò con una semplice visita di cortesia al diacono Sossio a Miseno (oggi sul piccolo e caratteristico molo di Miseno c’è una chiesetta dedicata proprio a San Sossio) che in realtà si trasformò in un viaggio di terrore. Sossio venne arrestato e dopo poco anche Gennaro, a causa della persecuzione avviata dall’Imperatore Diocleziano.
Il Santo fu condannato a morte e doveva essere sbranato dagli orsi insieme ad altri condannati, ma a causa di un evento inaspettato, i programmi cambiarono: fu stabilita la decapitazione dei prigionieri alla Solfatara.
Le notizie storiche sulla vita del Santo si concludono qui, lasciando spazio alla tradizione, come la coesione di un popolo che con preghiere e invocazioni partecipa alla maratona dei fedeli per far sciogliere il sangue.
Perché il sangue ed il colore rosso a Napoli hanno mille significati: da questo Santo Patrono ai blasfemi cornicelli in corallo rosso, al rosso del pomodoro che ha reso la pizza un piatto conosciuto in tutto il mondo. Napoli è intrisa in ogni angolo di strada dell’essenza di San Gennaro, è praticamente impossibile non sentirne la presenza, chiunque cammina per il centro di Napoli troverà immagini, statue, stampe, etc.
Da sempre la figura di San Gennaro viene invocata per qualsiasi richiesta di aiuto. A Napoli ci sono più tesori nascosti che alla luce del giorno, basti pensare alla Napoli sotterranea. Altri capolavorii da visitare sono le catacombe di San Gennaro.
Una storia millenaria che vive nel sottosuolo di Napoli, un viaggio alla scoperta dello stretto legame di fede tra la città e il suo patrono San Gennaro!
Napoli è uno degli esempi più lampanti di città in cui la storia può essere ripercorsa attraverso le Catacombe di San Gennaro.