Frattamaggiore – Mons. Angelo Crispino rende “MEMORIA” a persone speciali seminatori di bene e di amore
Mons. Angelo Crispino nasce a Frattamaggiore il 20 febbraio 1941, frequenta i seminari di Aversa, Salerno e la Facoltà Teologica “San Luigi” di Napoli Posillipo, riceve l’ordinazione sacerdotale il 28 giugno 1964, si laurea in Lettere Classiche, si licenzia in Sacra Teologia ed è un valido pedagogo e un ottimo educatore. Ha svolto la professione docente nelle scuole statali medie di 1° e 2° grado e quella di Dirigente Scolastico, è stato per diversi lustri Presidente del XVII Distretto Scolastico della Campania, Presidente Provinciale dell’UCIM e membro del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione. Nel 2001 è nominato da Papa Giovanni Paolo II Monsignore e viene annoverato tra i cappellani di Sua Santità. Collocato nel 2006 in quiescenza, per raggiunti limiti di età e di servizio, con nomina voluta dal Vescovo di Aversa, Mons. Mario Milano, assume la dirigenza, fino al 2014, della Scuola Media e del Liceo Classico “I. Caracciolo” presso il Seminario Vescovile di Aversa e, a tutt’oggi, è alla guida direttiva del Centro Scolastico Paritario “Nicolò Copernico” di Frattamaggiore.
Il 24 novembre 2019, dopo 36 anni di attività di sacro ministero come parroco nella sua città natale lascia, ai sensi e per gli effetti del canone 538 del Codice di Diritto Canonico, il mandato di parroco della Parrocchia Maria SS. Assunta e continua a vivere il suo ministero pastorale all’interno della Diocesi al servizio del popolo di Dio.
Mons. Crispino ha sempre socializzato con interessanti pubblicazioni eventi e riflessioni e tra le tante si citano solo quelle più recenti: “Incontri d’Amore” – dicembre 2017, “Maria SS. Assunta – Itinerario di una Parrocchia Giovane” – dicembre 2018, “Testimoni Luminosi – Memorie” – gennaio 2020 e “Pillole d’ossigeno al tempo della pandemia” – marzo 2021. Causa le restrizioni imposte dalle autorità preposte per contenere la diffusione del Coronavirus non ho potuto partecipare alla presentazione degli ultimi due libri (3 giugno 2020 e 29 maggio 2021 – Basilica Pontificia San Sossio L. M. di Frattamaggiore con l’intervento del Vescovo diocesano S.E. Mons. Angelo Spinillo) e solo di recente Mons. Crispino, in nome di una lontana e consolidata amicizia e stima, mi ha fatto dono gradito dei predetti libri.
Ebbene, sicuro di rendere all’amico Angelo il meritato tributo si socializza, succintamente, l’interessante libro “Testimoni Luminosi – Memorie” nella cui premessa, con la modestia che lo contraddistingue, scrive “Sono veramente in molti a meritare di essere ricordati e ogni omissione è da ascrivere solamente a me, ai miei limiti e alla mia lacunosa memoria tuttavia mi sono avventurato a ricordare almeno quelli che ho conosciuto più da vicino, che ho avuto il privilegio di frequentare, a cui ho potuto dare la mia collaborazione, con cui ho condiviso un pezzo di strada, che ho osservato con ammirazione ed edificazione. Il ricordo di queste persone speciali per la loro testimonianza di vita non può e non deve cadere nell’oblio ma essere per tutti noi, ancora in cammino e per le generazioni future, eccellenti modelli di umanità, di fede, di operosità, di onestà, di amore perché portatori di quei valori che vengono trasmessi da una generazione all’altra attraverso questi luminosi esemplari che fanno onore alla Chiesa, alla comunità civile e alla nostra storia”.
Mons. Crispino, con atteggiamento distaccato, inizia il suo lavoro con una profonda e analitica “excursus” delle sue radici e a seguire presenta Sua Ecc.za Mons. Nicola Alfonso Capasso – un Pastore frattese in odore di Santità – e scrive “Indubbiamente passa alla storia per il suo generoso servizio reso nei luoghi dove la Provvidenza di Dio lo ha chiamato ad operare ma ha lasciato a tutta la Chiesa e particolarmente ai nostri territori di Frattamaggiore e di Acerra una ricchezza di valori ecclesiali e civili che non devono disperdersi ma a edificazione di tutti possono aprire la strada a riconoscimenti di santificazione”; il Prof. Sosio Capasso – un luminare di cultura e di vita – ed evidenzia che “Con la sua autorevole presenza la nostra comunità parrocchiale diventa un centro di formazione religiosa e culturale, di qualificazione didattica e professionale, di servizi funzionali all’apprendimento e all’insegnamento. Grazie alla sua azione di coordinamento diamo vita ad un team di valenti professionisti della scuola e dell’educazione. Infatti, condividono con noi l’esperienza l’Isp. Giuseppe Esposito, il Prof. Marco Dulvi Corcione, il Dott. Nino Allamprese, il Dott. Tonino Serpico, il Dott. Andrea Izzo, la Dott.ssa Milena Marchese, il Dott. Franco Gentile, il Prof. Senclito Salomi”; Don Gennaro Auletta – una memoria di discepolo e collaboratore -; Don Pasquale Costanzo – un esemplare maestro di spirito e di vita -; Mons. Angelo Perrotta – ricordi sacerdotali di esperienze condivise -; Prof. Giuseppe Esposito – fratello e amico di vita professionale – e rimarca “Il culto dell’amicizia, l’amore per la famiglia, la passione per la scuola sono stati sempre valori irrinunciabili per cui in ogni occasione ha fatto risaltare questa ricchezza valoriale unanimemente apprezzata e non di rado invidiata”; N. D. Luisa Manzo in Cirillo – una perla perduta -; Don Francesco Caserta – una risorsa silenziosa e feconda -; Suor Anna Crispino – un’Apostola delle Ancelle del S. Cuore -, zia paterna dell’Autore, “Feconda è la semina e copioso è il raccolto perché il dolce, paziente e perseverante impegno di apostolato di Suor Anna fa registrare un reclutamento vocazionale di alcune decine di ragazze giovani che con sano discernimento e opportunamente da lei guidate scelgono di consacrarsi al Signore entrando così nella famiglia delle Ancelle del S. Cuore”; Antonio Allamprese – saggio e sapiente compagno di viaggio -, potentino di nascita ma frattese di adozione, “Figura poliedrica e carismatica. La sua umanità brillava per l’affabilità, la dolcezza, il garbo, la gentilezza, la simpatia, l’umorismo. Eccelle per il culto dell’amicizia, per il grande amore per la famiglia, per la scuola e l’educazione. La scuola è il suo campo di apostolato dove si rivela educatore insigne ed eccellente formatore”; Dott. Giuseppe Giordano – un amico Prefetto e autore musicale -, persona degna e dotta che coniuga magistralmente la sua profonda e vasta cultura giuridica con quella di compositore-paroliere di brani musicali; Prof. Tarcisio Salvato – faro di fede e di amore -, riconosciuto da tutti come “Uomo dolce e mite, uomo di fede vera e di servizio, uomo di cultura ed insigne educatore, uomo di bontà e di carità, incline totalmente al bene del prossimo e ad accogliere quanti vivevano condizioni di disagio sociale, di difficoltà esistenziali, di emarginazione culturale, di povertà materiale”; Mons. Giuseppe Ratto – Pastore prestigioso e autorevole – “Ha speso la sua vita sacerdotale non risparmiando energie per il bene delle anime in tutte le realtà dove ha donato il suo servizio”; Dott. Vincenzo Castaldo – un pediatra amico speciale – “E’ stato l’uomo buono, mite, generoso, disponibile, per tutti e sarà sempre ricordato per la sua grande umanità e per tanta dolcezza, bontà e generosità”; Suor Rosalia Fiore – una religiosa umile e generosa – “Una figura di donna, minuscola di statura ma di grande intelligenza e di forte carattere, di profonda umanità”; Dott. Andrea Vitale – un gioiello di fede e di umanità – “Ha lasciato a tutti noi una nobile testimonianza di uomo integerrimo, discreto e dignitoso, pregnante di valori, un totem di umanità, di rettitudine e di amore”; Prof. Claudio Casaburi – un educatore poeta – “Uomo di fede e di solidi valori cristiani di cui si è fatto portatore e apostolo in ogni luogo, nella famiglia di sangue, nel mondo della scuola e nel campo dell’educazione, nella cultura e nell’arte, nel sociale e nel pastorale, in pubblico e in privato”; Dott. Gennaro Liguori – un amico Medico e Sindaco indimenticabile – “Uomo mite, trasparente e gioviale, con uno stile da gran signore, il medico umano e sensibile, sempre disponibile a curare i suoi pazienti sul piano psicologico prima di ogni altro suggerimento farmacologico, il Sindaco trasparente e in ascolto di tutti per raccogliere il grido di aiuto di quanti erano in difficoltà e per perseguire il bene comune e i valori umani, civili e cristiani”; Prof. Ferdinando Rostan – educatore sapiente e laico missionario – “La famiglia, la scuola, la comunità ecclesiale, i giovani, gli immigrati, i nomadi erano il suo mondo privilegiato dove investiva con generosità mettendo a disposizione la ricchezza donatagli dalla Provvidenza di Dio, sempre utilizzata e orientata alla verità nella carità”; N. D. Teresa Festa Guarnaccia, “Eccezionale figura della nostra comunità civile ed ecclesiale ha espresso tutto il suo amore per la vita, la famiglia, i valori cristiani, nei servizi sociali e sanitari”.
A conclusione del lavoro Mons. Angelo Crispino scrive “Con questo modesto lavoro ho inteso portare a compimento il tentativo onorevole di fare memoria di quanti nel corso della mia esperienza di vita ho avuto modo di incontrare e che hanno lasciato segni vivi che continuano a parlare al mio cuore. Hanno meritato di essere ricordati alle generazioni presenti e future per aver speso saggiamente l’arco temporale della loro esistenza in mezzo a noi valorizzando i doni ricevuti dalla Provvidenza di Dio nella specifica missione che ciascuno è stato chiamato a svolgere, diventando essi stessi seminatori di bene e di amore”.