Sorpreso ad appiccare il fuoco sui Monti Tifatini. In carcere

La Polizia di Stato di Caserta nel pomeriggio di oggi 14 agosto 2021 ha proceduto all’arresto di un cittadino di origine rumena, classe 1950, per l’incendio appiccato sui Monti Tifatini.
Sono tuttora in corso le operazioni di spegnimento a cura dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Caserta che, dalle prime ore della mattina, stanno operando per domare le fiamme, estese fino ai confini con i comuni di Casapulla e Caserta. L’estensione del rogo ha reso necessario fare ricorso ai mezzi aerei antincendio, con l’impiego di elicotteri e Canadair.
Gli operatori in servizio di controllo del territorio della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Caserta hanno rintracciato l’uomo, individuato mentre alimentava il fuoco con delle sterpaglie, in prossimità delle alte fiamme che stavano interessando la vegetazione circostante alle cave in disuso nei pressi della località “Centopertose”.
L’intervento è nato dalla provvidenziale e tempestiva segnalazione alla Polizia di Stato da parte di un cittadino, tramite il numero di emergenza 113.
L’uomo, già noto alle Forze di polizia per precedenti notizie di reato e per un analogo rogo causato nell’estate 2017, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

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