“Irpinia, cibo sano”: a Taurasi continua con successo l’iniziativa della Croce Rossa Italiana
A Taurasi continua con grande successo la manifestazione “Irpinia, cibo sano”, realizzata dalla Croce Rossa Italiana e da Kellogg’s.
Tante le iniziative introdotte nei primi tre giorni dai volontari del Comitato di Avellino. Si è iniziato con una breve lezione sui principi fondamentali della Croce Rossa per far rendere conto i ragazzi dei differenti campi di azione dell’organizzazione. Inoltre, il campo si prefigge l’obiettivo di dare indicazioni ai partecipanti (14-17 anni) su uno stile di vita sano con una corretta alimentazione.
A momenti ludici si sono alternate visite guidate ad aziende della provincia irpina dove i giovani ed i volontari della Croce Rossa hanno potuto osservare le fasi di lavorazione e degustare prodotti gastronomici tipici. Le aziende visitate sono state: Giovannelli Prosciutti di Trevico (visita alle grotte di stagionatura); Regina Blu di Gesualdo (visita all’azienda e partecipazione attiva alle pratiche di preparazione di pasta tradizionale: fusilli, ecc.), che ha omaggiato ogni partecipante di un chilogrammo di pasta fresca. Lo scorso mercoledì, dopo risveglio muscolare e colazione, si è tenuta una lezione sulla coltivazione dell’ulivo, tecnica di produzione, raccolta e trasformazione delle olive, nonché sull’importanza dell’olio di oliva nell’alimentazione quotidiana. Dopo aver consumato il pranzo, è stata effettuata la visita allo stabilimento FAM di Venticano, dove i giovani hanno direttamente imbottigliato uno dei prodotti di punta dell’azienda, la varietà “ravece”. I titolari hanno omaggiato tutti i partecipanti di una confezione di olio etichettato ed imbottigliato durante il pomeriggio.
Il programma prevede ancora tante e diverse attività per i giorni a seguire fino a domenica 29 agosto, quando si terrà la cerimonia di chiusura e saranno consegnati gli attestati di partecipazione alla presenza di autorità civili e religiose. In quella circostanza si trarrà anche il bilancio conclusivo di questa prima organizzazione di un “Campo estivo per la colazione”, che sicuramente sarà ripetuto negli anni futuri.