Palermo, visita guidata alla Biblioteca della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia alle “Notti di BCsicilia”
Nell’ambito della manifestazione “Le Notti di BCsicilia” si terrà giovedì 2 settembre 2021 a Palermo la visita guidata alla Biblioteca “Mons. Cataldo Naro” della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia. L’appuntamento è previsto per le ore 21 in Corso Vittorio Emanuele, 463 a Palermo. La presentazione è a cura di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia. La visita sarà guidata dal Direttore della Biblioteca Francesca Paola Massara e dallo Staff di Biblioteca: Cinzia Fauci, Rossella Giordano e Giuseppa Liberti. L’iniziativa è promossa da BCsicilia, Associazione per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Per prenotazioni: E-mail: segreteria@bcsicilia.it – Tel. 346.8241076 – Fb: BCsicilia – Tw: BCsicilia. Ingresso gratuito.
La Biblioteca Centrale per le Chiese di Sicilia “Mons. Cataldo Naro” presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” nasce il 14 settembre 1981, per volontà del Card. Salvatore Pappalardo nella storica sede del Seminarium Clericorum.
L’insigne edificio, fatto costruire dall’Arcivescovo Cesare Marullo nel 1583, fu progettato da Giorgio Di Faccio e terminato già nel 1591, abbellito all’interno anche da un armonioso atrio colonnato. Lavori di ampliamento e sopraelevazione furono eseguiti a più riprese, nei secoli XVII, XVIII e XIX.
Dalla Biblioteca del Seminario, che ne forma il primo nucleo, provengono per lo più gli esemplari del prezioso Fondo Antico custodito nella cinquecentesca cappella già dedicata a Santa Barbara. Qui si trovano manoscritti, incunabuli ed un significativo gruppo di edizioni del secolo XVI, mentre le raccolte più cospicue appartengono ai secoli XVII e XVIII: in totale, circa 12.000 volumi.
Oggi essa è dotata di un patrimonio di circa 168.000 pubblicazioni, tra queste, si contano più di 1.000 periodici, fra storici e ancora in corso. La tipologia delle raccolte privilegia le discipline teologiche, bibliche e filosofiche, ma anche filologiche, storiche, archeologiche, con particolare riguardo alla Sicilia.
Sono presenti apprezzabili collezioni di repertori, fonti e collane di studi, fra cui The Anchor Bible, Bibliotheca Teubneriana, Corpus Christianorum, Monumenta Germaniae Historica, Monumenta Vaticana Selecta, Patrologia Graeca, Patrologia Latina, Studia Ephemerides Augustinianum, Studia Ephemerides Litugicae, Thesaurus Patrum Latinorum.
La Biblioteca è stata arricchita da lasciti e donazioni, a partire da quella di Mons. Pietro Marcatajo (1979), a quella del fondatore Card. Salvatore Pappalardo (1996), e gli importanti “Fondo Santino Caramella” (1992), prevalentemente filosofico-letterario, “Fondo Benedetto Rocco” (2004), di carattere biblico-filologico, Fondo “Massaro-Tusa” (2009), filosofico-filologico classico, e Fondo “Rosario La Duca” (2003, ma già formalmente donato nel 1983), che privilegia la storia e la cultura di Sicilia, e quella della città di Palermo.
La Biblioteca è dotata di un catalogo informatizzato, oltre a quello cartaceo. Per l’occasione verrà esposto anche un raro esemplare dell’incunabolo Comento di Christoforo Landino sopra la Comedia (1481).