Convolano a nozze Giuseppe Di Palo e Lina Pietraroia scortati dai Vespa Club
Cercepiccola (CB) – Il nome di Giuseppe Di Palo è noto ai lettori per il ruolo organizzativo e le responsabilità della comunicazione e promozione delle attività connesse al Vespa Club Maddaloni. Giuseppe Di Palo è di fatto diventato di casa non solo al Vespa Club Maddaloni ma anche nella città delle due torri.
Ebbene, Giuseppe Di Palo sabato 18 settembre 2021 alle ore 11.15 nella chiesa del Santissimo Salvatore a Cercepiccola (CB) convolerà a nozze con Lina Pietraroia. Dopo la cerimonia religiosa, all’esterno della chiesa, ad attendere i novelli sposi, nel rispetto delle norme di distanziamento, ci saranno i vespisti del Vespa Club Maddaloni e del Vespa Club Campobasso per il picchetto d’onore. Con gli stessi vespisti si farà un giro con corteo per il paese e sosta aperitivo che concluderà questo momento di festa condiviso. Dopo l’aperitivo con le rispettive famiglie, in numeri contingentati sempre per via delle prescrizioni anti Covid, Giuseppe Di Palo e Lina Pietraroia si porteranno al ristorante per chiudere in bellezza la giornata.
Il Vespa Club Maddaloni, che come accennato sarà presente con delegazione, per l’occasione ha regalato un bellissimo televisore ai novelli sposi e in particolare al socio e sposo Giuseppe Di Palo a cui faranno una gran festa con la moglie, fuori la chiesa.
Giuseppe Di Palo e Lina Pietraroia dopo 12 anni di fidanzamento, con forte emozione, convolano a nozze: si realizza per loro un sogno anche se in ritardo visto che la cerimonia doveva tenersi nel 2020 ma la pandemia non lo ha concesso ed era prevista una festa ancor più grande al ristorante anche con tutto il Vespa Club Maddaloni.
Va detto che Giuseppe Di Palo e Lina Pietraroia sono felicissimi perché al loro grande giorno si associa la loro passione, quella per la vespa, essendo tra le altre cose i due per ben 10 anni organizzatori dei raduni con le vespe con massiccia partecipazione proprio a Cercepiccola.
Ai due sposi giungano gli auguri del Vespa Club Maddaloni guidato da Vincenzo D’Angelo (e in particolare quelli del socio Carlo Scalera), miei personali e della nostra redazione giornalistica.