“Se non ricordo” è il nuovo singolo di Arianna Chiara

Profonda, incisiva e graffiante, Arianna Chiara, pseudonimo di Arianna Chiara De Piccoli, dopo la partecipazione a Il Cantagiro e la vittoria del premio SIAE con “Amore particolare”, pubblica “Se non ricordo”, il suo nuovo singolo.
Il brano, scritto dalla stessa artista e prodotto da Giovanni Pastorino, racconta l’esigenza di ritrovare se stessi all’interno di una relazione di coppia che appare spenta, celata dal velo di una routine che logora e consuma lentamente la fiamma dell’amore e dei comuni interessi – «e com’è stupido pensare di sfuggire alla monotonia» -, puntando il focus sulla ricostruzione di un’identità individuale che, per troppo tempo, è stata accantonata, interrotta, lasciata da parte per anteporre il ruolo di compagna – «ma come posso fare a rinunciare a tutto quello che siamo ancora io e te, ma come faccio a lasciarti andare se non ricordo, se non ricordo più com’ero prima di te, chi ero prima di te?» -. Un’identità sospesa a mezz’aria nel firmamento dei rapporti interpersonali che occorre ritrovare per ritrovarsi, per tornare a brillare di quella luce propria che consente di accendere un nuovo fuoco interiore, un fuoco che, se alimentato dalla brezza dei sogni e degli obiettivi, può nuovamente accendere non soltanto il proprio futuro, ma anche quello di entrambi i partner.
«“Se non ricordo” – dichiara Arianna Chiara – si apre parlando di una relazione che dopo anni appare monotona, incastrata in una soffocante routine quotidiana, ma si evolve rivalutando la situazione, con la consapevolezza di quanto possa in realtà essere preziosa la normalità e di come, quest’ultima, sia infondo l’aspetto più significativo e piacevole di un rapporto di coppia. Ho voluto mettere nero su bianco le mie emozioni in un giorno come tanti: sono uscita di casa, ho camminato sola nel silenzio della città bagnata dalla pioggia e, alla fine, mi sono ritrovata, provando una forte emozione inattesa che mi ha permesso di comprendere e comprendermi, facendomi tornare sui miei passi, ricordandomi quanto sia speciale ciò che spesso diamo per scontato. Questo pezzo mi ha dato l’occasione di esprimere me stessa attraverso l’incontro di musica e parole, realizzando un progetto che mi rappresenta in maniera autentica».
Attraverso un testo diretto e riflessivo, l’artista ci invita ad abbattere le mura che cingono i nostri cuori in una quotidianità che toglie il respiro e ci intrappola, ostacolando la realizzazione di ambizioni e progetti – «non so dirti che facciamo, ma soltanto “resta qui”» – e avvolgendo il piacere e la sicurezza, scaturiti dalla consuetudine, in una routine monotona e grigia che ci impedisce di sentirci a nostro agio, rendendola un’abitudine da scardinare: solo così potremmo riportare energia e colore nella nostra vita e nelle nostre relazioni, smantellando i tasselli sbiaditi e stinti e costruendo, con gli attrezzi del cuore, nuovi elementi di unione, facendo leva sulla nostra forza interiore, senza farci travolgere, senza rimanere inermi dinanzi al susseguirsi degli eventi – «e non risolvo niente ad aspettare» -. Perché per ricostruire occorrono il coraggio e la volontà di radere al suolo ciò che non sentiamo più nostro – «un giorno questo muro crollerà» -, spazzando via i resti di un passato che, nelle sue consuetudini e nelle sue turbolenze, ci ha insegnato chi non vogliamo essere, prendendo in mano le redini della nostra vita ed impegnandoci giorno dopo giorno nella realizzazione di chi vogliamo diventare – «torno camminando piano che non sta piovendo più, quasi quasi ci guardiamo un vecchio film alla TV» -.
Ad accompagnare il brano, il videoclip ufficiale, in uscita nel corso delle prossime settimane, girato presso l’Associazione Culturale DECIBEL e diretto da Vittorio Bottini e Silvano Ancellotti, che traspone in immagini la dimensione introspettiva del pezzo, ricreando atmosfere casalinghe dai toni caldi ed intimi. La clip, come un vero e proprio continuum del testo, pone l’accento sulla riflessione, sulla ricerca e la riscoperta di se stessi, attraverso una fotografia curata e minuziosa che esalta intensi primi piani avvolti da sfumature dorate, rendendo, in un perfetto parallelismo con lo storytelling del brano, puramente immaginario il confine tra interno ed esterno.
Con la sua vocalità intensa e ricca di vibranti sfumature, Arianna Chiara è una delle più promettenti cantautrici del nuovo panorama musicale italiano.
Biografia.
Arianna Chiara, pseudonimo di Arianna Chiara De Piccoli, è una cantautrice italiana nata a Milano nel 2002. Appassionata di musica fin da bambina, nel 2014 inizia il suo percorso formativo nel settore musicale, prendendo le prime lezioni di canto presso la Jubilate di Legnano (MI). Nel corso degli anni, approfondisce gli studi con il metodo VocalCare e si avvicina al mondo del Jazz, frequentando lezioni di canto e linguaggio Jazz. Dal 2015, partecipa a diversi concorsi musicali di carattere nazionale, tra cui, nel 2017, Sanremo Junior, che le consente, aggiudicandosi la vittoria, di esibirsi sul palco del Teatro Ariston. L’anno successivo la vede concorrere al VideoFestival Live e vincere il Germano Varesi cantando la versione dei Postmodern Jukebox di “Seven Nation Army”. Questo traguardo, le permette di iniziare una collaborazione con l’etichetta discografica Level49 e di entrare nella compilation della label stessa. L’artista prende parte anche a svariati camp formativi, tra cui, in più occasioni, quelli organizzati dal Tour Music Fest presso il C.E.T. di Mogol. A maggio 2019, Arianna Chiara è tra i finalisti del concorso nazionale Musica è e, pochi mesi più in là, partecipa all’edizione annuale de Il Cantagiro, qualificandosi tra i 10 finalisti nazionali ed ottenendo il premio SIAE con il pezzo inedito “Amore Particolare”, scritto per lei da Leonardo Laddaga. Dopo queste esperienze ricche di soddisfazioni e feedback positivi, Arianna Chiara decide di cimentarsi nella scrittura dei propri brani, esordendo con “Se non ricordo”, un pezzo fortemente introspettivo che analizza la tematica della monotonia all’interno di una relazione di coppia, invitando l’ascoltatore a trasformare una routine soffocante in una piacevole abitudine che assuma i colori della condivisione in un dipinto a due anime. Profonda, incisiva, graffiante e dotata di una vocalità intensa, intrisa di vibranti sfumature, Arianna Chiara è una delle più promettenti cantautrici del nuovo panorama musicale italiano.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post