Aversa. Controlli della Polizia di Stato alla “Movida” del fine settimana
Le Forze di Polizia hanno svolto nella serata di sabato 9 ottobre u.s., un servizio interforze di controllo nel centro cittadino di Aversa, finalizzato a contrastare la commissione di reati e condotte illecite in relazione al fenomeno della “movida” del fine settimana, nonché ad assicurare il rispetto delle prescrizioni stabilite per prevenire la diffusione del virus Covid-19.
Il dispositivo di controllo, coordinato da un Funzionario della Polizia di Stato, ha visto impegnato il personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, operante nei rispettivi settori di competenza. Alla funzione di carattere preventivo, assicurata dagli equipaggi in uniforme delle Forze di Polizia, si è abbinata l’attività di repressione svolta dal personale delle Forze dell’Ordine in abiti civili, celato tra gli avventori.
Nel corso dei mirati servizi, finalizzati a garantire e tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, sono stati espletati numerosi controlli, nello specifico, sono state identificate oltre 90 persone, controllati 39 veicoli e contestate violazioni al codice della strada, di cui 1 ritiro della carta di circolazione ad un pulmino impiegato per trasportare minori nei luoghi della “movida” .
Inoltre, nel corso della specifica attività sono stati controllati 14 esercizi pubblici, di cui 2 sanzionati per personale non in regola alla normativa sul lavoro, 1 deferito per somministrazione di bevande alcoliche a minori infra16 e per occupazione abusiva del suolo pubblico, 1 sanzionato per assembramento all’interno del locale..
Altresì, alcuni esercizi commerciali della “movida normanna” sono stati sanzionati per inosservanza degli orari di chiusura previsti dalla vigente normativa e dalle attuali ordinanze regionali/comunali.
Nel corso della citata attività di prevenzione e contrasto, è stata deferita una persona per oltraggio ai sensi dell’art. 341 bis, un minore di anni 17 per porto abusivo di armi tirapugni) ai sensi dell’art. 699 c.p.