I Passionisti di Airola e la Comunità di San Nicola di Calvi Risorta rendono GLORIA a San Paolo della Croce
La Comunità passionista di Airola (BN) e la Comunità parrocchiale di San Nicola di Calvi Risorta (CE) guidate, con impegno e dedizione, rispettivamente da P. Amedeo De Francesco e da Don Gianluca Zanni, sono impegnate a rendere GLORIA a San Paolo della Croce, al secolo Paolo Francesco Danei, presbitero italiano e fondatore della Congregazione della Passione di Gesù Cristo e delle monache claustrali passioniste.
Questi nacque ad Ovada (AL) il 3 gennaio 1694 ricevendo il nome composto di Paolo Francesco. La sua famiglia nel 1701 si trasferì in una casa di proprietà a Castellazzo Bormida. La sua fanciullezza fu tutta segnata e contraddistinta da una forte spiritualità. Rinunciò ad un matrimonio vantaggioso e ad una cospicua eredità lasciatagli da uno zio sacerdote e tenne per sé solo il libro del Breviario. Nel 1720, ventiquattrenne, rivestito di una tunica nera da eremita dal Vescovo di Alessandria, scalzo e a capo coperto, si ritirò in un’angusta cella a ridosso della chiesa di Castellazzo Bormida ove stese la Regola della nuova Congregazione che non ottenne l’approvazione del Papa. Deluso di tanto si ritirò sul Monte Argentario (GR) ove fu raggiunto dal fratello Giambattista, che nel frattempo aveva ricevuto l’abito religioso. Negli anni 1722-1723 Paolo e il fratello furono a Gaeta (LT) e successivamente a Troia (FG) ove il Vescovo lo aiutò nella correzione della Regola e lo accreditò presso il Papa, Benedetto XIII, che lo autorizzò ad accogliere compagni nella nuova Congregazione e il 7 giugno del 1727 lo ordinò sacerdote, insieme al fratello, nella Basilica di San Pietro in Vaticano. La Regola fu approvata da Papa Benedetto XIV il 15 maggio 1741 e la Congregazione da Papa Clemente XIV il 15 maggio 1769.
Il 10 aprile del 1747 la Congregazione tenne all’Argentario il primo Capitolo e, contro la sua volontà, Paolo fu eletto, all’unanimità, Superiore Generale e tale carica-incarico ricoprì fino alla sua morte. Il 3 maggio 1771, con il contributo e il supporto della Venerabile Madre Crocifissa Costantini, fondò le Claustrali Passioniste. Il 18 ottobre 1775, all’età di 81 anni, nella Comunità passionista di Roma, Santi Giovanni e Paolo, rese la sua anima al Creatore della vita.
Per Paolo la Passione di Gesù fu “la più grande e stupenda opera del Divino Amore” e il suo impegno primario fu quello di “insegnare a meditare”.
Il 1° maggio del 1853 venne proclamato Beato e il 29 giugno 1867 Santo da Papa Pio IX. Il calendario tradizionale della Chiesa lo commemora il 28 aprile mentre il calendario ricostruito da Papa Paolo VI lo commemora il 19 ottobre.
Dal 25 aprile 1880 le spoglie mortali di San Paolo della Croce sono conservate a Roma nella cappella della Basilica dei Santi Giovanni e Paolo.
Nel pieno e totale rispetto delle norme anti COVID-19 la Comunità dei Padri Passionisti di Monteoliveto di Airola, come per il passato, sta rendendo GLORIA al suo Fondatore con la celebrazione eucaristica di ieri, 17 ottobre, ore 11.00, presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Giuseppe Mazzafaro, Vescovo della Diocesi di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata de’ Goti; con la celebrazione di oggi, ore 18.00, dell’eucarestia, della recita del santo rosario e con la celebrazione del Transito del Fondatore e con la celebrazione eucaristica di domani, 19 ottobre, ore 18.00, – Festa liturgica di San Paolo della Croce – in onore del Santo Fondatore dei religiosi e della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo.
Anche la Parrocchia di San Nicola di Calvi Risorta sulla cui giurisdizione territoriale è ubicata la Scuola Apostolica e il convento passionista, 1926 -2016, ed entrambe le predette realtà “passionista” hanno operato per ben 90 anni, con spirito di sevizio pastorale e sociale, a favore della predetta Comunità parrocchiale e dell’intera realtà comunale nonché del vasto circondario, renderà GLORIA a San Paolo della Croce nei giorni 21, 22 e 23 ottobre c.m. con un triduo solenne e domenica, 24 ottobre, con una solenne concelebrazione alle ore 9.00 nella cappella del convento passionista e alle ore 11.00 nella chiesa parrocchiale di San Nicola.