Stati Uniti d’America – I Måneskin aprono il concerto dei Rolling Stones e infiammano Las Vegas
Mezz’ora, tanto è bastato ai Måneskin per consacrare il proprio successo nel Paese a stelle e strisce. La giovane rock band composta da Victoria, Damiano, Ethan e Thomas ha avuto l’immenso onore di essere scelta dai Rolling Stones per i set di apertura dei loro concerti. Un importante riconoscimento che i Måneskin hanno saputo tradurre in un’esibizione impeccabile, piena di grinta, energia e pura adrenalina. Uno spettacolo che ha conquistato i 65mila spettatori presenti all’Allegiant Stadium di Las Vegas, mandandoli completamente in visibilio.
“Hello Las Vegas! È un onore essere qui ed avere la possibilità di suonare sul palco della band più grande di sempre”, con queste parole il frontman (leader del gruppo musicale N.d.R.) della band romana dà inizio alla loro performance. Trenta minuti di puro rock, per cominciare intonano due brani tratti dal loro ultimo album Teatro D’Ira: In nome del padre e Zitti e buoni, canzone che ha permesso loro di vincere la scorsa edizione del festival di Sanremo. Continuano poi con altri dieci brani, si scatenano, ballano e fanno ballare il pubblico, che impazzisce non appena partono le prime note di Beggin’, canzone grazie alla quale i Måneskin hanno ottenuto il disco di platino negli Stati Uniti – il riconoscimento che spetta a chi vende un milione di copie negli States – e che li ha resi famosi oltreoceano.
A conclusione di un successo clamoroso le parole di Mick Jagger, salito sul palco subito dopo la fine dell’esibizione della band per ringraziarli pubblicamente per lo show: “Thank you, grazie mille ragazzi”, ha detto il frontman della rock band più famosa al mondo.
Nel frattempo, i 4 ragazzi continuano a godersi il successo in America con il loro brano di punta, che da settimane è in testa alla classifica dell’Alternative Radio e risulta al 14° posto nella classifica di “Billboard hot 100”, mentre in Italia questo momento magico è stato rovinato dai Cugini di Campagna, che tramite social hanno accusato i Måneskin di aver rubato un loro look del passato. La band romana, infatti, si è presentata all’apertura del concerto dei Rolling Stones a Las Vegas con indosso delle tutine in perfetto stile 4 luglio – il giorno dell’Indipendenza americana -, un abbigliamento che Nick Luciano ha definito ‘copiato’. “I Måneskin si sono esibiti negli USA imitando nel vestire i Cugini di Campagna. Basta copiare i nostri abiti”, hanno scritto sui propri account ufficiali i Cugini di Campagna. Al momento, né i fan dei Måneskin né la stessa band sembra aver rilanciato le accuse, preferendo alle polemiche un religioso silenzio. Anzi, per dirla con una celebre canzone sono stati “Zitti e buoni”.