L’identità del vino rosso: storia e benefici
Il nostro amato elisir alcolico sembra che sia stato prodotto diecimila anni fa nella zona del Caucaso. Da fonti storiche sembra che la prima produzione del vino sia stata opera dei Semiti, gli antichi popoli di origine ebraica, come si è evinto dalla scoperta della più antica cantina della produzione di vino. Tra le innumerevoli proprietà possiamo dire che, oltre alla sua azione antinfiammatoria, inibisce anche la proliferazione delle cellule tumorali provocando l’apoptosi cioè la morte cellulare programmata, ma rallenta anche il nostro processo di invecchiamento ed è un ottimo alleato per combattere le malattie cardiovascolari. Inoltre sembra che curi anche il raffreddore, riduce il colesterolo cattivo, protegge la memoria e se consumato durante i pasti sarebbe capace di stabilizzare anche la pressione, stimola la produzione del collagene e aiuta a prevenire le vene varicose. A tal punto verrebbe da chiedersi: “Bere vino rosso prima di addormentarsi fa bene?”. La risposta è sì e tutto ciò avviene grazie al resveratrolo, che oltre ad aiutare il corpo a mantenersi in forma, impedisce ai grassi di guadagnare intensità.
Insomma un vero toccasana per la nostra salute!