La donna, sempre al tuo fianco e nel tuo cuore. Non si sfiora neppure con un petalo di rosa

Ah! Ecco chi c’è al mio fianco? Sento il calore, il respiro, si muove apre gli occhi. L’uomo si volta, la stringe è morbida, è dolce, la protegge, la bacia.
Entrano in un’altra dimensione, eterea, sensuale, infuocata.
L’uomo pensando alla donna nata dal suo costato la ritiene un oggetto? Noooo! Lei corre, salta, capelli al vento, si ferma, il respiro è affannoso. Lui l’ha raggiunta diventano un solo cuore, una sola anima. Ecco la donna stanca, l’osserva, desidera ancora correre offrendo i suoi capelli al vento.
Lui, …la lascia andare.
Ecco un’altra nata da un altro costato per allegoria al fianco dell’uomo statica! La fine, l’invidia, la gelosia, il dolore, la pazzia, il sangue… la morte.
Tu uomo non levargli la vita che Dio l’ha donata e per allegoria dal tuo corpo l’ha tratta. È vero sì perché al tuo fianco viva. Però, lasciala vivere, perché anche lei ha diritto alla vita… sempre!!!

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