La Diocesi di Teano-Calvi e la comunità di Riardo piangono la scomparsa di Don Alfonso De Cristofaro
Don Alfonso De Cristofaro, presbitero della gloriosa Diocesi di Teano-Calvi e guida della comunità ecclesiale di Santa Maria a Silice di Riardo, nella serata di lunedì 13 dicembre ha concluso la sua esistenza terrena e la ferale notizia è stata data durante la celebrazione eucaristica serale e ha gettato tutti i fedeli e il resto della cittadinanza nello sconforto.
Nello scorso mese di settembre Don Alfonso era stato costretto a ricorrere ad un ricovero ospedaliero per tamponare il “male” che spesso non perdona e l’intera comunità parrocchiale di Riardo ricorda la sua determinazione e la sua forte volontà nel combattere il “mostro” e di tanto ne è testimonianza viva l’accorata lettera che indirizza alla medesima il 4 settembre 2021 dal letto dell’ospedale “Carissimi, ancora una volta condivido con tutti voi una difficoltà sorta nell’ultimo mese che mi ha costretto ad essere ricoverato in ospedale e a riservarmi un ulteriore tempo di convalescenza e, di conseguenza, di assenza dalla Parrocchia <C’è un tempo per demolire e un tempo per costruire, un tempo per gemere e un tempo per danzare>. Le malattie hanno percorsi non lineari, frastagliati e pieni di ostacoli. Nulla di grave, sono fiducioso nel superare anche questa ennesima prova.
Da questa stanza dell’ospedale, Santuario del dolore, vi penso e vi porto nella preghiera continua e nell’offerta delle mie piccole sofferenze. Tutti gli uomini sanno di soffrire, i credenti in Gesù sanno anche il perché. E’ questa la differenza cristiana. Sarei contento se questa mia fragilità fosse l’occasione per voi di stringervi ancora di più nei legami della fraternità, per abbattere qualche muro di divisione, per dismettere l’armatura da guerra e tendersi le mani… per spendersi, ciascuno come può, affinché in Parrocchia tutto proceda nel migliore dei modi. Il padre assente gioisce in cuor suo quando sa che i figli sono uniti e camminano insieme. Dico grazie a chi già sta sacrificando il proprio tempo e le proprie energie per il bene della Comunità.
Vi chiedo di pregare per me ogni giorno, di affidarmi allo sguardo dolcissimo della Madonna della Stella e alla intercessione ardente di S. Antonio Abate. Vi benedico, voi beneditemi. Don Alfonso”
Le condizioni di salute di Don Alfonso nonostante le cure e le terapie ospedaliere non evidenziarono sensibili miglioramenti e nel mese di ottobre ricevette la gradita telefonata di Papa Francesco che lo invitava a non mollare e tale inatteso gesto lo caricò non poco per affrontare le settimane successive che purtroppo non sono state quelle sperate.
I “suoi” parrocchiani di Riardo, il Vescovo diocesano, i colleghi sacerdoti, gli amici e gli estimatori hanno sperato tanto di poterlo riabbracciare per le imminenti festività natalizie ma tale speranza, purtroppo, non si è concretizzata e il Pastore della Diocesi appena appresa la ferale notizia ha emanato il seguente comunicato “Il Vescovo, unito al Presbiterio della nostra Diocesi, invita alla preghiera in suffragio dell’anima del nostro fratello Don Alfonso De Cristofaro che ha prematuramente concluso la sua esistenza terrena ed è ritornato alla casa del Padre”.
Il Sindaco di Riardo, Armando Fusco, addolorato per la prematura scomparsa dell’amata guida parrocchiale della sua comunità, a nome personale, dell’Amministrazione comunale e interpretando i sentimenti dei cittadini riardesi ha espresso “Profondo cordoglio alla sua famiglia e vicinanza a S.E. il Vescovo della Diocesi di Teano-Calvi, al Consiglio presbiterale e ai religiosi tutti. Don Alfonso nel suo breve cammino terreno ha dedicato la vita alla propria comunità e nel suo ministero sacerdotale un ruolo centrale lo hanno avuto i giovani, che egli ha saputo valorizzare, attraverso il coinvolgimento in gruppi di lavoro e di preghiera. La luce di Don Alfonso, spenta agli occhi del mondo, rimarrà nella nostra Comunità grazie al ricordo del suo impegno. Invochiamo il Signore misericordioso, che al suo servo Alfonso, sacerdote, nel tempo della sua dimora tra noi, ha affidato la divulgazione della Parola e la somministrazione dei Sacramenti, affinché gli doni la gioia di esultare per sempre nella liturgia del Cielo”.
Don Lucio D’Abbraccio lo ha ricordato con un significativo post “Avevi 41 anni. Troppo giovane per morire… Il male che ti ha colpito ha avuto la meglio… Però tu eri un bel fiore, un fiore che Dio ha voluto cogliere… Eri pronto per entrare nella Gerusalemme celeste… Ciao Alfonso. Ti ricorderò sempre con affetto. Adesso che sei al cospetto di Dio onnipotente prega per tutti”.
La salma di Don Alfonso è giunta nella chiesa di San Leonardo a Riardo nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 14 dicembre 2021, alle ore 20.00 si è tenuta una veglia di preghiera con il Vescovo Giacomo Cirulli. Le esequie si tengono stamane, mercoledì 15 dicembre 2021 alle ore 10.30, sempre a Riardo presso il Centro Pastorale “Don Tito Timpani” e il Sindaco ha proclamato per la giornata odierna il lutto cittadino in segno di partecipazione alla grave perdita.
Don Alfonso era originario di Sparanise, era nato a Capua l’11 aprile 1980, venne ordinato presbitero da S.E. Mons. Arturo Aiello nella chiesa Cattedrale di Teano il 28 febbraio 2014 ed attualmente ricopriva l’incarico di Economo diocesano, Segretario del Collegio dei consultori, membro del Consiglio diocesano presbiterale e Delegato vescovile della F.A.C.I. Svolgeva il suo ministero sacerdotale a Riardo dal 2016 e precedentemente era stato Vicario parrocchiale della comunità ecclesiale di San Silvestro di Calvi Risorta e collaboratore delle altre tre parrocchie calene: San Casto V. e M., San Nicandro V. e M. e San Nicola.