Finalmente! Con l’inizio del 2022 in Italia non si produrranno più pellicce con pelli di animali
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È stato approvato dalla Commissione Bilancio del Senato l’emendamento alla Legge di Bilancio 2022. Dunque, scatterà il divieto di allevamento, riproduzione in cattività e uccisione di visoni, volpi, procioni, cincillà e di tutti gli animali utilizzati per ricavarne pellicce.
Nell’emendamento, a prima firma della capogruppo di Liberi e Uguali al Senato Loredana De Petris, si legge che gli allevamenti, la cui attività è sospesa fino al 31 dicembre 2021, a causa del dilagare del virus SARS-CoV-2, saranno comunque soggetti al monitoraggio e alle procedure previste dal Ministero della Salute.
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