Allergene non dichiarato, Lidl richiama quattro varietà di dessert gelati del marchio «Della Nonna»
La tutela de consumatore e la sua salute, prima di tutto. Cresce l’attenzione per la sicurezza alimentare ancora di più se ha a che fare con le allergie. Per questo Lidl, ai fini della tutela del consumatore, attraverso il proprio sito Internet, ha segnalato il richiamo di quattro varietà di dessert gelati del marchio «Della Nonna» a causa di un’etichettatura incompleta degli allergeni. Nel dettaglio i prodotti incriminati sono «Eisdessert Cheese Cake, 120g», «Eisdessert Roche, 120g», «Eisdessert Mango, 120g» e «Eisdessert Kokos, 110g» del marchio «Della Nonna» del produttore Lumina d.o.o. a. Scusandosi per l’inconveniente, Lidl segnala che “si tratta di un prodotto sicuro per i consumatori che non presentano allergie”. Gli altri prodotti venduti da Lidl Svizzera non sono interessati dal richiamo. Per precauzione, si raccomanda alle persone allergiche, di non consumare il prodotto oggetto del richiamo di restituirlo al punto vendita d’acquisto. Il prodotto in questione è sicuro per i consumatori che non soffrono di allergia. Per segnalazioni ed informazioni contattare il numero 41 (0)71 627 82 00 oppure ancora tramite la mail di assistenza media@lidl.ch. L’allergia alimentare è una reazione del sistema immunitario nei confronti di un alimento o di un suo componente. I soggetti che soffrono di tali allergie sono obbligati ad eliminare sistematicamente l’allergene coinvolto dalla loro dieta. Come spiega il sito del Ministero della Salute, per supportare i cittadini nel fare scelte di acquisto informate e sicure, “il Regolamento (UE) 1169/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2011, relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, impone l’obbligo, negli alimenti pre-imballati e non, di segnalare la presenza dei 14 allergeni riportati in etichetta. Si tratta di cereali contenenti glutine (grano, orzo, segale, avena, farro, kamut o i loro ceppi ibridati), crostacei e derivati, uova e derivati, pesce e derivati, arachidi e derivati, soia e derivati, latte e derivati, frutta con guscio (mandorle, nocciole, noci, anacardi, pistacchi), sedano e derivati. E poi, ancora, senape e derivati, sesamo e derivati, anidride solforosa e solfiti in concentrazione superiore a 10 mg/kg o mg/l, lupini e derivati ed infine molluschi e derivati.