Piantumazioni in villa Giaquinto, così i minori stranieri sperimentano l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva
L’inclusione sociale nasce dalla partecipazione attiva alla vita di una città. È questo lo spirito che muove le iniziative realizzate nell’ambito di LGNet, progetto finanziato dal Ministero dell’Interno e realizzato dal Comune di Caserta, in qualità di ente capofila, insieme all’associazione Cidis. Tanti gli stranieri, spesso anche minori non accompagnati, che, da oltre un anno, sono impegnati in attività di cura e manutenzione del verde pubblico, recupero e rigenerazione urbana, supporto sociale a bambini, anziani, disabili e famiglie in difficoltà. Sabato mattina alle ore 10 un gruppo di giovanissimi volontari, tutti minori soli, beneficiari del progetto di accoglienza SAI, tornerà a villa Giaquinto. Questa volta per la messa a dimora di una siepe di alloro e la piantumazione di alcuni arbusti. Si tratta, in questo caso, di una iniziativa promossa dalla Lipu in collaborazione con il comitato di villa Giaquinto che vedrà i minori stranieri impegnati per l’intera mattinata in una attività di grande valore simbolico sul piano della promozione della cittadinanza attiva. E che conferma l’importanza e le potenzialità del ‘fare rete’, della collaborazione tra le diverse realtà del mondo associativo, del coinvolgimento degli enti locali. L’obiettivo è infatti quello di garantire l’integrazione e scongiurare così i rischi derivanti dalla marginalità sociale. Una manifestazione, quella di sabato, intitolata ‘La marcia degli alberi’, che farà da apripista ad un ciclo di eventi, promossi sempre nell’ambito del progetto LGNet, che nelle prossime settimane coinvolgerà volontari italiani e stranieri, tutti impegnati in alcune delle piazze e delle strade della città di Caserta, tra queste piazza Cavour e via Gemito, per interventi di riqualificazione del tessuto urbano. Una risposta concreta alle esigenze del territorio e soprattutto alle istanze di una comunità.