Addio alle telefonate per “telemarketing” sul cellulare

A quanti è capitato di ricevere una telefonata indesiderata da qualche Società di telemarketing, per offrire tariffe più vantaggiose?
Senza trascurare le varie richieste di passaggi di contratto ad altro fornitore di luce o telefonia ed anche gas, o addirittura (ancora più assurdo) da aziende che propongono investimenti ad alto rischio; il tutto quasi sempre negli orari più svariati ed immancabilmente nel momento in cui si è a tavola, suscitando in voi rabbia e malumore.
Finalmente tutto questo a breve finirà, il Viceministro dello Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto Fratin, ha annunciato, durante l’audizione che si è tenuta l’11 gennaio in Commissione,
l’imminente attivazione del nuovo regolamento relativo al Registro delle Opposizioni.
Spieghiamo subito che il Registro delle Opposizioni, istituito dal 2010, è un servizio gratuito per l’utente che permette di opporsi all’utilizzo per finalità pubblicitarie dei numeri di telefono di cui si è intestatari e dei corrispondenti indirizzi postali associati, presenti negli elenchi pubblici, da parte degli operatori che svolgono attività di marketing tramite il telefono e/o la posta cartacea.
Purtroppo fino ad oggi questo registro non gestiva i numeri dei telefoni cellulari, e non è stato pensato neppure per le chiamate automatizzate che stanno diventando sempre più diffuse.
Tra poche settimane sarà attivo il nuovo regolamento sul Registro delle opposizioni, allargato a chiamate automatizzate, senza operatori e su telefonia mobile.
Bisogna dire che non è complicato ritrovarsi annotati nelle liste con il proprio numero di telefono, a volte basta lasciare quest’ultimo come contatto per attivare una semplice carta del supermercato, automaticamente entri a far parte delle liste che queste società acquistano online per poche decine di euro.
L’iscrizione al nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni, consentirà:
– Il totale annullamento dei consensi già rilasciati per finalità di telemarketing;
– Il divieto di cessione a terzi dei dati personali.
Ogni volta, prima di avviare le campagne pubblicitarie, gli operatori si vedono obbligati a consultare il nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni, verificando i numeri che si possono contattare.
La richiesta di inserimento in questo registro, può essere fatta in quattro modi diversi:
– A mezzo WEB (attraverso la compilazione di un modulo elettronico);
– Contatto telefonico (chiamata al numero verde del RPO 800 265 265);
– Tramite E-MAIL (invio di apposito modulo al seguente indirizzo: iscrizione@registrodelleopposizioni.it);
– Raccomandata.
Ma per effettuare tale registrazione, bisognerà attendere fine gennaio, o massimo nei primi giorni di febbraio.
Per le Società di telemarketing che non rispetteranno il diritto di opposizione da parte degli utenti, sono previste sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20 milioni di euro, ed ammende calcolate in percentuale sul fatturato dell’anno precedente.

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