Prosegue monitoraggio qualità dell’aria nell’avellinese
Nel comprensorio di Avellino, a partire dalla primavera del 2021, è in corso una serie di campagne straordinarie di monitoraggio della qualità dell’aria, avviate dall’Agenzia ambientale della Campania per approfondire l’indagine delle dinamiche dell’inquinamento atmosferico nell’area vasta del capoluogo irpino. Alla luce delle significative criticità riscontrate nel centro urbano avellinese nel corso del 2020, in particolare per quanto riguarda le concentrazioni di polveri sottili, è emersa circa un anno fa l’utilità di integrare i dati storicamente rilevati nel territorio comunale di Avellino (grazie alle due stazioni situate nel centro urbano e alla stazione operativa nell’area industriale di Pianodardine) acquisendo un quadro più esteso di conoscenze sulla distribuzione degli inquinanti, in un’ottica di area vasta. Nel corso del 2021 sono state pertanto svolte campagne di monitoraggio mediante i laboratori mobili di cui è dotata l’Agenzia, nei Comuni di Atripalda, Mercogliano, Monteforte, Montoro, Solofra, campagne i cui risultati sono disponibili sul sito web dell’ARPA Campania.
Oggi, venerdì 28 gennaio, appuntamento alle ore 11.00 a San Michele di Serino, a piazza don Pasquale Lamberti, per presentare un’ulteriore iniziativa di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico avviata da ARPAC anche a seguito dell’interesse espresso dall’amministrazione comunale. Nei pressi del laboratorio mobile per il monitoraggio della qualità dell’aria installato dall’Agenzia, il Direttore generale ARPAC Stefano Sorvino e il Sindaco di San Michele Serino, Michele Boccia, illustreranno gli obiettivi della campagna straordinaria di monitoraggio, affiancati dal Direttore del dipartimento provinciale ARPAC di Avellino, Vittorio Di Ruocco e dai tecnici dell’Agenzia esperti di inquinamento atmosferico.
Sebbene non assimilabile, per caratteristiche insediative, all’ambito urbano di Avellino, il Comune di San Michele rientra in un’area sensibile oggetto di attenzione rafforzata da parte dell’Agenzia, ossia la Valle del Sabato, dove il tema della tutela della qualità dell’ambiente è particolarmente sentito dalla popolazione residente.
Per la partecipazione all’evento è obbligatorio essere muniti di green pass “rafforzato” e indossare mascherina Ffp2.