Movida Roma: Bianchini, no alla chiusura anticipata dei locali

«In piena crisi, con gli esercenti dei locali che lottano per non fallire, l’amministrazione capitolina sta pensando di chiudere anticipatamente pub e cocktail bar per frenare la cosiddetta movida selvaggia. È una follia. Auspichiamo che il Sindaco Gualtieri non firmi un’ordinanza restrittiva, perché significherebbe condannare a morte migliaia di aziende in sofferenza».
Lo ha dichiarato Paolo Bianchini, Presidente dell’associazione di categoria MIO Italia, Movimento Imprese Ospitalità.
«Roma è una città paralizzata, le aziende fuggono e nessuno investe più un euro. È evidente che bisogna incentivare la libera imprenditoria, e non continuare a reprimere, limitare, soffocare. Chiudere i locali per frenare la movida è una emerita fesseria. Dal marzo 2019 in poi, tutti gli italiani hanno visto che quando c’è la volontà di effettuare i controlli, ci sono i mezzi e il personale per farlo. Quindi lasciamo in pace il comparto Horeca», ha concluso Paolo Bianchini.

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