Nuovo appuntamento con Remunero, invitate i titolari di Partita IVA

Maddaloni (Caserta) – Continua la campagna di informazione a cura del progetto Remunero. Infatti, oggi dalle ore 14.30 è previsto un nuovo incontro pubblico con i titolari di Partita IVA del Comune di Maddaloni funzionale alla restituzione della TARI. L’evento avrà per tema “Vantaggi e attivazione del servizio” e si svolgerà presso la Sala Iorio della Biblioteca comunale, già Regio Ginnasio e Liceo “Giordano Bruno”, in via San Francesco d’Assisi.
Al tanto atteso evento parteciperanno l’Assessore all’Ambiente del Comune di Maddaloni, Salvatore Liccardo, il Presidente dell’Associazione Generaction, Settimio Cembrola e il Project Manager Remunero S.r.l., Mauro Nucci.
Va chiarito fin da subito che l’incontro ha lo scopo di far conoscere, a tutti i titolari di Partita IVA del Comune, i vantaggi e il funzionamento attraverso il quale ottenere la restituzione del 100% della TARI grazie a Remunero, la Start-Up innovativa che premia gli utenti in regola con il pagamento della tassa sui rifiuti
“La finalità del progetto ‘Tari indietro tutta’ – spiega Mauro Nucci, project manager di Remunero – è la restituzione ai cittadini e alle imprese dell’importo versato per la tassa sui rifiuti, da spendere presso gli esercizi commerciali del proprio territorio.
Ricordiamo cosa prevede Remunero. Per ottenere la restituzione della TARI, basta rispettare tre parametri:
1. essere in regola con il pagamento della TARI;
2. aver conferito correttamente i rifiuti;
3. non aver ricevuto multe di carattere ambientale.
In più, per le aziende è prevista una riduzione della base imponibile immediata fino a un massimo del 30%. Si tratta di un accordo della durata di 5 anni che non comporta oneri per le Amministrazioni comunali e prevede il pieno rispetto della privacy e dei dati personali.
Come funziona? Per ogni utente che si registra sulla piattaforma di Remunero viene aperto un conto online e inviata una carta per i pagamenti: la Remunero Card. È prevista una commissione di transazione del 3,5% per sbloccare l’importo accreditato. Per i privati l’importo svincolato viene anticipato trimestralmente, così da verificare il comportamento virtuoso degli utenti e può essere utilizzato solo all’interno del proprio territorio per pagare fino al 30% di ogni acquisto effettuato, creando così un sistema di economia circolare.
Dunque, l’utente Tari riceve la Remunero Card con l’accredito del tributo pagato, che può spendere nella modalità indicata da Remunero presso tutti i soggetti titolari di Partita IVA sul territorio, ai quali è stato attivato il conto Remunero. Vediamo un esempio pratico proposto: per un acquisto di 100 euro, si può pagare l’equivalente di 30 con la Remunero Card e i restanti 70 in contanti o con carte di credito. L’esercente emette lo scontrino per il 100% dell’importo, indicando lo sconto che va facoltativamente dall’1% al 30%, che invece viene monetizzato sul conto Remunero. Si ottiene così una riduzione della base imponibile al 70% dell’importo, senza obbligo di richiesta e rendicontazione all’Agenzia delle Entrate che viene effettuata in automatico dall’App di Remunero.
Si ricorda che Remunero è il primo modello di economia circolare multifunzionale, rivolto ai Comuni italiani ed europei, indirizzato all’armonizzazione e alla salvaguardia dell’ambiente e del territorio, attraverso una serie di strumenti e servizi alla persona, alle aziende e alle Amministrazioni comunali. In Italia, Remunero ha introdotto il suo primo progetto ambientale che, attraverso la premialità, restituisce la TARI ai contribuenti virtuosi.
Per ulteriori info si rimanda all’Ufficio Stampa Remunero, Rossana Tosto (redazione@remunero.eu) e l’Ufficio Stampa Comune di Maddaloni, Luca Tramontano (lucatramontano@vodafone.it).

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