Sparanise – Ordinazione diaconale dell’Accolito Massimo Sorvillo
Domenica 20 febbraio 2022, ore 19.30, nella Chiesa Madre di Sparanise, Parroco Don Liberato Laurenza, S. E. Mons. Giacomo Cirulli, Vescovo delle Diocesi di Teano–Calvi e Alife–Caiazzo, ha conferito l’Ordinazione diaconale permanente all’Accolito Massimo Sorvillo, membro attivo e operoso della comunità parrocchiale di San Vitaliano in Sparanise.
L’Ordinazione diaconale era stata programmata per sabato 29 gennaio 2022 ma la prematura e improvvisa nascita in Cielo dell’altro candidato al diaconato, il cinquantanovenne Nicola Del Vecchio (Pignataro Maggiore, 14 novembre 1962), dipendente del Ministero dell’Interno, figlio della Chiesa di Pignataro Maggiore della quale era un membro attivo e diligente e nella predetta realtà ecclesiale – parrocchia San Giorgio Martire – svolgeva un efficace servizio pastorale e viveva felicemente e cristianamente con la consorte e le due adorate figlie, suggerì opportunamente, saggiamente e doverosamente di rinviare la celebrazione dell’evento.
Massimo Sorvillo, cinquantanovenne, nasce a Sparanise (CE) il 14 maggio 1962, riceve con il compianto Nicola Del Vecchio il lettorato il 26 giugno 2020 nella chiesa cattedrale di Calvi Risorta – concattedrale della Diocesi di Teano-Calvi, parroco Don Antonio Santillo, dal Vescovo diocesano S.E. Mons. Giacomo Cirulli, che con tale conferimento certifica la sua formazione biblico-liturgica, la sua preparazione tecnica nonché la sua formazione spirituale e tale lettorato lo abilita alla proclamazione delle letture della Sacra Scrittura (eccezione per il Vangelo) durante le assemblee liturgiche e a svolgere compiti di catechista, di educazione alla vita sacramentale e di evangelizzazione.
Il 30 aprile, a Sparanise, Chiesa Madre di San Vitaliano, riceve dal Vescovo S. E. Mons. Cirulli il Ministero dell’accolitato che gli attribuisce il compito di curare il servizio dell’altare, di aiutare il diacono e il sacerdote nelle azioni liturgiche e in modo particolare nella celebrazione dell’eucarestia nonché nella distribuzione della Santa Comunione in mancanza di ministri ordinari o quando questi sono impediti o si trovano ad operare in numero insufficiente.
Massimo Sorvillo con l’Ordinazione diaconale di domenica 20 febbraio 2022, celebrazione che ha visto, nel rispetto della normativa anti COVID-19, la partecipazione sentita e nutrita della comunità della sua terra nativa, ha assunto le funzioni di una figura intermedia tra un membro del clero e un laico e può presiedere la celebrazione di alcuni sacramenti tra i quali il battesimo e la benedizione del matrimonio (su delega del parroco), può praticare l’assistenza ai malati con il viatico, la celebrazione della Liturgia della Parola, la predicazione, l’evangelizzazione e la catechizzazione e nella giornata di ieri, 21 febbraio 2022, ha ricevuto anche l’impegnativa e prestigiosa nomina a Direttore della Caritas Diocesana.