Risate a crepapelle con Jury Monaco al Museo Campano
Risate a gogo domenica scorsa al Museo Campano di Capua con lo spettacolo “Allegria Maschere e Follia”. Nella gremitissima sala Liani per un’ora e venti minuti non si è mai cessato di ridere trascinati, coinvolti, estasiati dalla maestria di Jury Monaco che in uno spettacolo scritto e diretto da lui stesso ha presentato una storia del carnevale che è partita con il ricordo delle feste dionisiache, irresistibile l’interpretazione di Bacco, passando per Sant’Antonio Abate, per la maschera di Teresina, per quella di Pulcinella. Diego Cirillo, fine narratore dell’evolversi del Carnevale ha poi vestito i panni di Tartaglia prima e di Scaramuccia poi dando luogo a gag davvero coinvolgenti con Pulcinella. Al termine, come ogni Carnevale che si rispetti, il Re ha letto l’editto chiudendo uno spettacolo davvero unico durante il quale la chitarra di Nicola Papale ha accompagnato la performance di Jury Monaco. Il numeroso pubblico, dopo aver tributato scroscianti applausi agli attori, ha potuto gustare chiacchiere e cioccolata calda offerte dalla Damusa, organizzatrice dell’evento, che in maniera impeccabile aveva illustrato agli spettatori prima le statuine atellane raffiguranti attori presenti al museo e poi raccontato la nascita del dolce “la chiacchiera” illustrando anche la mostra “La femminilità dipinta“ con quadri di Luca Giordano, Picasso, De Chirico, Botero solo per citarne alcuni.