“Perdiamo il più bravo di tutti”, con questo messaggio Gerry Scotti ha ricordato Piero Sonaglia
Sabato, 2 aprile, è morto Piero Sonaglia, il celebre assistente di studio che da sempre era presente nei programmi delle reti Mediaset, da “Tu si que vales” a “Amici” e tanti altri.
La notizia della sua scomparsa, è stata data dal regista Roberto Cenci con un post su Instagram.
Il conduttore Gerry Scotti, ha così commentato la dipartita del suo caro amico Piero, con il quale ha lavorato durante le edizioni a “Tu si Que vales”: “Cari amici, a Tu si que vales non potrò più chiamare ‘Pierooooooooo’ perché Piero non c’è più, e ha poi aggiunto: “Perdiamo il più bravo di tutti, un professionista cortese sempre con il sorriso sulle labbra. Già ci manca”.
Anche Maria De Filippi, a mezzo di un lungo post sui social ha voluto ricordare il suo storico assistente di studio: “Fa davvero malissimo. La tua voce, il tuo volto, il tuo sguardo attento, il tuo modo di esserci, la capacità di ascoltare. Sempre teso a cercare di fare la cosa giusta. Ho iniziato con te. Ho vissuto il mio lavoro sempre con te, con il tuo sorriso e le tue spalle forti, pronto a portare la tua squadra e me per prima, sempre sani e salvi in porto. Nel modo giusto, per tutti. E ogni volta che sarò in studio non smetterò di cercare il tuo sguardo nella certezza che ti troverò, che mi capirai in un secondo come sempre, nella certezza che alzerai il pollice per dirmi che va tutto bene. Ti ho voluto bene, ti voglio bene e te ne vorrò sempre”.
Noi della Redazione ci stringiamo al lutto che ha colpito la famiglia, e ci piace ricordarlo con un suo commento sulla sua professione che rilasciò in una intervista, quella professione che amava tanto cominciata a 21 anni nella trasmissione “La Corrida” edizione condotta dal caro ed indimenticabile Corrado, e da allora comprese che quella sarebbe diventato il lavoro che lo avrebbe accompagnato fino ai suoi ultimi giorni: potremmo definirlo come una sorta di aiuto-regia in studio. Nelle grandi trasmissioni come Amici, l’assistente di studio diventa un punto di riferimento per tutti i reparti, perché comunica costantemente, attraverso le cuffie, con la regia e coordina ciò che accade in puntata. È una figura unica all’interno del team, anche se mi ritengo semplicemente un ingranaggio di un più grande meccanismo, e da oggi questo fondamentale ingranaggio per alcune trasmissioni della famiglia Mediaset, purtroppo ha terminato la sua opera.