Maxi richiamo per Ferrari in tutto il mondo per un problema ai freni. Coinvolti i modelli 458 e 488
Richiamo globale per alcuni veicoli Ferrari su cui sono stati riscontrati problemi ai freni. Si tratta dei modelli 458 e 488. Inizialmente sembrava che i ritiri interessassero solo 2.222 auto sportive di lusso dalla Cina, ma successivamente, si apprende dalla casa di Maranello, è emerso come la questione sia internazionale. Secondo un rapporto di Bloomberg, sono quasi tutte le auto che Ferrari ha venduto in Cina dal 2018. Nello specifico il richiamo riguarda una parte delle auto importate della serie 458 Italia, 458 Speciale, 458 Speciale A, 458 Spider, 488 GTB e 488 Spider prodotte tra il 2 marzo 2010 e il 12 marzo 2019. La decisione del richiamo è stata concordata dalla Ferrari con la Bosch che ha realizzato il componente cui è dovuto il problema, ossia il tappo del serbatoio del liquido dei freni. Un avviso pubblicato sul sito web dell’Amministrazione statale cinese per la regolamentazione del mercato ha affermato che le auto interessate da questo richiamo possono potenzialmente aumentare il rischio di perdite di liquido dei freni, che possono comportare una riduzione delle prestazioni di frenata o un guasto ai freni. Si consiglia agli utenti di guidare il veicolo con cautela. Il richiamo inizierà il 30 maggio. Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti”, ancora una volta, grazie al servizio che svolge monitorando tutti i richiami tecnici per l’eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti la sicurezza che interessano i veicoli circolanti, anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate vengono tempestivamente informati. È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata, Presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai Concessionari Ferrari, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione. Gli uomini della rinomata casa automobilistica italiana dovranno apportare i dovuti correttivi e risolvere un problema grave, destinato comunque a suscitare non poca preoccupazione per la difettosità segnalata. La Ferrari sostituirà gratuitamente le parti problematiche per le auto oggetto del richiamo, afferma l’avviso. Segnalazione presentata dal Ministero dei Trasporti della Cina.