Con la filiera corta si tagliano gli sprechi e si migliora la qualità

La Camera ha approvato in via definitiva la proposta di legge: norme per la valorizzazione e la promozione dei prodotti agricoli e alimentari a chilometro zero e di quelli provenienti da filiera corta. Le sfide che vengono poste oggi al sistema agroalimentare hanno bisogno di strategie più larghe, che tengano conto della complessità del sistema, dove ci sono produzione, trasformazione, somministrazione e vendita. Sostenere la redditività delle tante imprese locali può servire ad offrire un prodotto di maggiore garanzia e qualità.
Durante il Covid è cresciuta molto la sensibilità dei consumatori che si sono sempre più spesso rivolti ad imprese locali, o a vendite dirette, con la consapevolezza che fare la spesa in filiera corta è garanzia di prodotti freschi, che durano di più. E si valorizza l’identità del produttore primario. La filiera corta inoltre contribuisce al contenimento dei prezzi, e a tagliare lo spreco alimentare.

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