Pignataro Maggiore si appresta ad accogliere le reliquie dei Santi coniugi Luigi e Zelia Martin
La comunità di Pignataro Maggiore si appresta ad accogliere, domani, venerdì 20 maggio 2022, ore 18.00, nel locale monastero “Santa Croce” di Via Monte Oliveto, un’iniziativa della Fraternità di Emmaus, la “Peregrinatio delle reliquie dei Santi coniugi Luigi e Zelia Martin”.
La struttura che ospiterà la “peregrinatio” fu edificata per volontà del Vescovo della Diocesi di Calvi, Mons. Filippo Positano, i cui lavori iniziarono nel 1732 e terminarono nel 1750 ed ospitò i frati scalzi di San Pietro d’Alcantara e questi divulgarono nella comunità la devozione a San Pasquale Baylón per cui il convento è conosciuto col nome di San Pasquale. Nel 1983 i frati minori della Provincia napoletana del SS. Cuore di Gesù lo donarono alle clarisse di Napoli del monastero di Santa Chiara. Le clarisse vi si insediarono a distanza di quattro anni e in tale arco di tempo la maestosa struttura: convento e l’annessa chiesa furono oggetto di continui saccheggi con l’asportazione di documenti, arredi, mobili, colonne marmoree e numerosi capitelli. La chiesa, che era ricoperta di delicati marmi rosa, è stata successivamente ristrutturata e ha riacquistata l’originale bellezza.
La Santa Sede approvò a distanza di ben sei anni, 1987–1993, la comunità monastica decretandone l’erezione Canonica. La prima badessa del monastero fu Madre Chiara Emanuela Tassi, già badessa a Napoli del monastero di Santa Chiara.
Domani, in tale struttura ricca di spiritualità, storia e tradizione, la comunità di Pignataro Maggiore e del vasto circondario accoglieranno, con fede e devozione, le reliquie dei Santi coniugi Luigi Martin e Zelia Guerin, nati rispettivamente nel 1823 e nel 1831 e deceduti rispettivamente nel 1894 per arteriosclerosi e paralisi e nel 1877 per un cancro al seno. Luigi e Zelia si sposarono l’8 luglio 1858 e dal loro matrimonio nacquero nove figli, ma solo cinque femmine sopravvissero e tutte si consacrarono alla vita religiosa. La più nota tra di loro è sicuramente Suor (Santa) Teresa del Bambino Gesù, Patrona dei missionari e Dottore della Chiesa e per un’altra, Marie-Leonie, è stata aperta una causa di beatificazione.
La vita di Luigi e Zelia fu caratterizzata da un amore multiforme: per il Cristo, per la famiglia e per il prossimo attraverso la carità e questi vengono proclamati venerabili nel 1994, anno internazionale della famiglia, da Papa Giovanni Paolo II; beati, a Lisieux, nel 2008 da Papa Benedetto XVI e Santi nel 2015, durante i lavori del Sinodo sulla famiglia, da Papa Francesco. È del tutto evidente che Papa Francesco ha voluto proporre la loro vita come modello di quella santità alla quale tutti gli sposi dovrebbero tendere e sono anche i primi sposi a raggiungere insieme la santità ufficialmente riconosciuta e ciò grazie al riconoscimento di due miracoli, avvenuti grazie alla loro intercessione. Il primo riconosciuto da Papa Benedetto XVI il 3 luglio 2008 ed ha per protagonista il piccolo Pietro Schilirò, nato a Milano nel 2002 con delle serie e gravi malformazioni, che sopravvive miracolosamente alla sua malattia e guarisce in circa trenta giorni, 28 giugno dello stesso anno, a seguito delle preghiere dei genitori ai coniugi Martin e il secondo riconosciuto da Papa Francesco il 18 marzo 2015 ed ha per protagonista la piccola Carmen, nata a Valencia, con una grave emorragia cerebrale e guarisce poco tempo dopo la beatificazione della coppia, nel 2008. Furono proprio i due bambini miracolati, Pietro e Carmen, che il 18 ottobre 2015, celebrazione della loro canonizzazione, a portare in dono a Papa Francesco il reliquiario dei resti mortali dei due Santi che, alto sessanta centimetri, conteneva un frammento delle costole dei coniugi Santi Luigi Martin e Zelia Guerin.
La comunità di Pignataro Maggiore accoglierà, in forma solenne e con profondo spirito devozionale, le reliquie dei due coniugi Santi domani, 20 maggio 2022 alle ore 18.00, e seguirà, poi, la recita del Santo Rosario con la meditazione sui coniugi Martin e sabato, 21 maggio, sempre alle ore 18.00, catechesi sui Santi Luigi e Zelia Martin e conclusione con l’Affidamento ai coniugi Martin.