Grek Burk, Marco di Tilla e Domenico Iavazzo scaldano il Bianca d’Aponte

Buono, anzi eccellente anche il terzo appuntamento con le iniziative del Jazz Club Lennie Tristano per i quarant’anni di vita. All’Auditorium Bianca d’Aponte sabato si è esibito Greg Burk. Il pianista americano, che tornava per la terza volta ad Aversa, è stato accompagnato da Marco di Tilla al basso e Domenico Iavazzo alla batteria. Burk ha proposto brani inseriti nell’album “Simple Joys” pubblicato nel 2021 tra i quali quello che dà il titolo al disco e “Big Bird”. Il pianista, che attualmente è docente ai corsi di Siena Jazz, ha ricordato Lennie Tristano proponendo al pubblico aversano “317 East 32nd Street”, brano del compositore e pianista americano che richiama il suo indirizzo di casa. Ancora una serata di jazz da intenditori quella di sabato scorso con artisti stranieri e campani che danno vita a concerti che contribuiscono ad impreziosire la già gloriosa vita del Jazz Club aversano, tra i migliori d’Europa.

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