“Adagio Napoletano, Cantata d’ammore” al Trianon Viviani
La Compagnia Stabile della Canzone Napoletana nel prossimo fine settimana presentano “Adagio Napoletano, Cantata d’ammore“. Il musical scritto da Bruno Garofalo sarà rappresentato al Trianon Viviani venerdì 27 e sabato 28 alle ore 21 e domenica 29 maggio alle ore 18. Lo spettacolo, produzione principale del teatro di Forcella, dal ricco cast di attori, cantanti, danzatori e musicisti, è un viaggio nelle melodie partenopee del Novecento, un susseguirsi di quadri singoli e indipendenti che spaziano tra varie stagioni ed emozioni in uno scenario altamente evocativo delle atmosfere, dei luoghi e delle immagini che costituiscono la componente estetica della Città. «In questo spettacolo – racconta il regista Bruno Garofalo – non c’è un filo conduttore o delle sequenze temporali: gli interpreti e i personaggi in costume novecentesco rievocano alcuni riferimenti canonici delle nostre infinite “collezioni” di melodie, alcune immortalate nel Novecento, altre recuperate e inedite in questo contesto, ma che rappresentino sempre una sostanziale importanza per il nostro discorso che spazia dal recupero filologico allo spettacolo puro». Alla redazione dei testi del musical hanno collaborato con Garofalo Karima Campanelli e Raffaele Esposito. Adagio Napoletano è interpretato da Ciro Capano, Susy Sebastiano e Francesco Malapena, con la partecipazione straordinaria di Gigio Morra, e con Angelica Caliendo, Laura Lazzari, Matteo Mauriello, Salvatore Meola, Gennaro Monti e Nadia Pepe. L’orchestra, diretta da Pino Perris, che ha anche curato le rielaborazioni musicali, è composta da Gaetano Campagnoli (clarinetto e sax soprano), Ciro Cascino (tastiere), Gennaro Desiderio (violino), Luigi Fiscale (batteria), Gaetano Carmine Marigliano (flauto e ottavino), Stefano Minale (tromba e flicorno), Pino Perris (pianoforte), Claudio Romano (chitarra e mandolino) e Alessandro Tedesco (trombone). I ballerini sono Priscilla Avolio, Andrea Cosentino, Martina Del Piano, Alex Di Francesco e Olimpia Graziosi. Costumi di Mariagrazia Nicotra; arrangiamenti Tonino Esposito; movimenti coreografici Enzo Castaldo; immagini videoscenografiche Claudio Garofalo; disegno luci Gianluca Sacco; suono Daniele Chessa. Collaborazione della scuola Essenza Danza diretta da Emanuela Ritondale e Raffaele Speranza.