La ricerca del tempo ritrovato 2022
Prenderà il via lunedì 6 giugno 2022 a Palazzo Fondi Napoli, La ricerca del tempo ritrovato 2022, progetto speciale dedicato all’attività di Formazione e Perfezionamento Professionale per attori, organizzato da Anonima Romanzi Teatro Elicantropo di Napoli, con la collaborazione e il sostegno della Fondazione Eduardo De Filippo e di Campaniaè.
Fino a sabato 2 luglio, saranno quattro le settimane di Formazione e Perfezionamento, suddivise in ventiquattro giorni di didattica per trenta ore settimanali, alle quali potranno partecipare allievi ed ex allievi attori del LTP del Teatro Elicantropo, allievi attori di altre scuole e giovani attori.
La seconda edizione del progetto parte dalla profonda convinzione che è possibile ritrovare il tempo perduto in questi anni di pandemia, confidando nella qualità del tempo creativo. Intende contribuire a colmare quel vuoto valoriale che si produce nelle giovani generazioni, ogni qualvolta si determini la mancanza di attività culturale, compresa quella formativa teatrale.
Quest’anno, la collaborazione e il sostegno della Fondazione Eduardo De Filippo, permetteranno di dedicare le prime due settimane, gratuite per i partecipanti, alla figura del grande Maestro partenopeo, nei magnifici spazi di Palazzo Fondi, già utilizzati lo scorso anno e, gentilmente, concessi da Casa del Contemporaneo nell’ambito delle iniziative promosse da Campaniaè.
Eduardo De Filippo è una figura fondamentale del ‘900 e va studiato, reinterpretato e restituito generazionalmente nella sua modernità, così come si farebbe con qualunque grande autore del ‘900 mondiale.
Aprire una Sezione di Studi eduardiani pone l’ambizioso obiettivo di fornire ai giovani tale possibilità nell’arco dell’anno, a partire da questo ciclo estivo di stage diretti da Giuseppe Rocca, Fausto Russo Alesi, Antonio Sinagra, Giulio Baffi, Isa Danieli, Maria Procino, per realizzare, il prossimo mese di ottobre, una sessione di Studi eduardiani invernali nella splendida sede di Palazzo Scarpetta.
Il tempo passa, le generazioni si succedono e determinate conoscenze, che le vecchie generazioni danno per scontate, sono, invece, del tutto sconosciute alle giovani generazioni. Si parla spesso di ricerca come esplorazione di possibili futuri del teatro, ma finiamo per dimenticare che il patrimonio di conoscenze, vissuto teatrale, attività vitale del teatro del ‘900, è fondamentale per proiettarsi verso il futuro del teatro.
L’attività di Formazione e Perfezionamento Professionale, proseguirà nelle due settimane successive con la Sezione Studi Vari con stage intensi diretti da Cesare Accetta, Mauro Avogadro, Bruna Rossi, Dario La Ferla, per i quali ci sono ancora posti disponibili.