Prima assoluta per “Rubedo” al Campania Teatro Festival
La quindicesima edizione del Campania Teatro Festival propone per oggi, nelle Praterie del Gigante, alle ore 22.30, per la sezione Osservatorio la prima assoluta di Rubedo (Discendere, attraversare, riapparire). La pièce è scritta, diretta e interpretata da Giuseppe Affinito, che sarà il protagonista di una notte di peregrinazione dell’anima, un percorso di ricerca e di realizzazione della propria natura, un riconoscersi nella propria unicità. La rubedo, nel titolo, indica in alchimia l’ultima delle fasi di trasmutazione chimica che culminano nel compimento della pietra filosofale e nella conversione dei metalli vili in oro. È questa la suggestione che ha ispirato Affinito: «La materia alchemica con cui ho lavorato – spiega – è quella dell’anima; l’opera da compiersi, preziosa come l’oro, prodigiosa come l’eternità, è quella dell’individuazione, dell’essere sé». È una ricerca soprattutto poetica, in cui il corpo scenico dell’attore si fa tramite e veicolo di poesia. La produzione è di Casa del Contemporaneo. Il Festival si sposta anche al Piccolo Teatro Porta Catena di Salerno per mettere in scena Binariomorto, per la sezione Prosa nazionale, alle 21 con replica domani. Lo spettacolo di Lello Guida vede alla regia Franco Alfano ed Elena Scardino su musiche originali di Gabriele Guida. Interpreti Antonio Grimaldi, Ciro Girardi, Giacomo D’Agostino e Gabriella Landi. L’immagine del “binario morto”, che rimanda al titolo, si collega allo spettacolo con duplice significato. È l’ambientazione, un vagone di treno fermo in una stazione dell’hinterland di Napoli. Ed è, anche, il tragico punto in cui sono giunte le vite dei protagonisti che intrecceranno i loro destini. Binariomorto è una storia metropolitana narrata con i canoni della tragedia greca. Il programma del Campania Teatro Festival di oggi prevede la replica Stupida Show! (Capitolo 1 – Cattivi pensieri) nel Cortile della Reggia di Capodimonte alle ore 21 e di Gloria al Teatro Grande di Pompei alle 21. Terzo e ultimo giorno di replica anche per Antenate. Il tempo del ricordo nella casa delle storie presso l’Archivio di Stato di Napoli alle 19 e alle 20.30. Per la sezione Progetti speciali, il Ridotto del Mercadante ospita Pinocchio. Che cos’è una persona?, prima tappa di un percorso di ricerca e creazione ideato e diretto da Davide Iodice. Una residenza creativa di 12 giorni all’interno del Festival, aperta a un massimo di 15 ragazze e ragazzi con disabilità fisica e intellettiva, accompagnati da un familiare o da un tutor, e a persone che vivono una condizione di fragilità. L’organizzazione e la curatela sono di Associazione Culturale Interno 5, in collaborazione con Teatro di Napoli – Teatro nazionale e Scuola elementare del Teatro. Nell’ambito delle attività diurne del Campania Teatro Festival, La Fabbrica del divertimento propone Musica dal bosco. Il baule dei suoni incantati per i più piccoli. L’incontro si terrà presso il Teatrino del Belvedere/Pagliarone di Capodimonte alle ore 10. I bambini scopriranno un misterioso baule, nascosto nel bosco. Il ritrovamento si trasformerà in un’occasione per far musica con i suoni del corpo e della natura, con la voce e con sorprendenti strumenti musicali. Si consiglia la partecipazione ai bambini sino ai 4 anni. Nuovo appuntamento per le Visite guidate in bici alla scoperta del Museo e Real Bosco di Capodimonte.