Calvi Risorta, martedì 28 giugno 2022 screening oncologici dell’ASL
È in piena fase operativa il tour di screening oncologici “MI VOGLIO BENE”, promosso e posto in essere dall’ASL di Caserta, iniziato lunedì 20 giugno a Ciorlano e si concluderà giovedì 30 giugno 2022 a San Pietro Infine. Nei giorni scorsi il tour ha fatto tappa a San Gregorio Matese – 21 giugno, Trentola Ducenta – 22 giugno, Letino – 23 giugno, Sessa Aurunca nella giornata odierna – 24 giugno, Tora e Piccilli (Area Fiera in località San felice) – 27 giugno, San Cipriano d’Aversa (Area mercatale) – 29 giugno 2022.
A Calvi Risorta gli attrezzati automezzi sanitari dell’ASL di Caserta sosteranno nel Rione San Nicola, zona adiacente la Casa comunale, martedì 28 giugno dalle 9.00 alle ore 18.00. I servizi saranno totalmente gratuiti e potranno essere usufruiti, senza effettuare alcuna prenotazione, esibendo soltanto la tessera sanitaria dai cittadini caleni e dei comuni viciniori. Per i cittadini stranieri invece è sufficiente un documento di riconoscimento (passaporto o codice STP).
Il personale specializzato dell’ASL di Caserta provvederà ad eseguire Pap-Test / HPV test alle donne dai 25 ai 64 anni, mammografie dai 50 ai 69 anni e visite senologiche a partire dai 25 anni di età e provvederà, inoltre, alla distribuzione e raccolta del kit colon retto (da 50 ai 70 anni) e allo screening del melanoma (dalle 9.00 alle ore 14.00).
La Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Caserta, Maria Elena Bottiglieri, in merito agli screening oncologici ha commentato che “La pandemia da COVID-19 ha causato un blocco delle cure sanitarie anche per le neoplasie, portando, fra l’altro, a ritardi nello screening, nella diagnosi, nel trattamento, con un incremento di morbilità e mortalità. In Italia sono stati diagnosticati 3300 tumori in meno per la mammella, 1300 per il colon retto e 2782 per cervice. E’ un vero dramma perché adesso stiamo riscontrando malattie neoplastiche in fase avanzata. L’attività di screening è ripresa ma, purtroppo, dobbiamo ricominciare da zero partendo dalla sensibilizzazione dei cittadini che nelle nostre regioni sono ancora lontani dall’idea della prevenzione. Si parla tanto di inquinamento ambientale, si ha paura dei tumori, ma pochi si sottopongono alle indagini di screening, tutti aspettano di avere un sintomo per eseguire un Pap-Test o una mammografia o la ricerca del sangue occulto nelle feci. Quando compaiono i sintomi la malattia è in fase avanzata e meno curabile. Al contrario, la diagnosi precoce può salvare la vita perché individuare un cancro nello stadio iniziale significa curarlo in maniera definitiva e migliorare la sopravvivenza. Il mio invito è di non aspettare perché potrebbe essere troppo tardi quando compare un sintomo, ricordiamo tutti che la prevenzione salva la vita”.
Pertanto alla luce delle predette considerazioni è doveroso utilizzare proficuamente le tappe del tour di screening oncologici disposte sapientemente dall’ASL Caserta per “non perdere l’appuntamento con la salute”.