L’UGL Matera al ricordo del Sindaco Vassallo

“Bellissima idea intitolare il ‘Belvedere’ dei calanchi di Montalbano Jonico a Angelo Vassallo, ex Sindaco di Pollica, Comune del salernitano: simbolo di Amministratore inflessibile nel rispetto dei valori popolari del popolo, dal popolo e per il popolo. Ottima iniziativa sulla quale decisione è stata fortemente voluta dal Sindaco della città di Lomonaco, Avv. Piero Marrese”.
È il commento dell’UGL di Matera dove, “sia politico, sia sindacalista o semplice cittadino deve vivere nella consapevolezza che sicurezza e legalità sono due valori imprescindibili che vanno tutelati e che sono la vera spinta verso una società civile che vede coinvolgere tutti i paesi, da nord a sud d’Italia. L’UGL – dice Pino Giordano a termine dell’inaugurazione a Montalbano Jonico del belvedere ‘Angelo Vassallo’ che ha visto oltre che dell’UGL Matera anche la presenza delle massime autorità militari della Provincia, della Prefettura, dei rappresentanti dei Comuni di Potenza e Matera, di tanti Sindaci lucani, della locale sezione dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, di Don Basilio Gavazzeni, Presidente della Fondazione Antiusura Mons. Cavalla – è stata sempre a sostegno della solidarietà, schierata contro ogni forma di criminalità, impegnata nella diffusione della legalità, con la radicata consapevolezza dei diritti e doveri, applicati non solo al mondo del lavoro. Vassallo, va ricordato, venne assassinato dalla Camorra il 5 settembre del 2010 in circostanze ancora in parte non chiarite nonostante le indagini non siano ancora concluse, per tanto necessita tenere viva la memoria e tramandarla alle future generazioni mantenendo sempre al centro la cultura della legalità, che per creare una nuova comunità, un nuovo intendere la politica e il Paese. Vassallo, – ha proseguito Giordano – amava profondamente la sua terra, è stato un grande ambientalista, un visionario capace di trasformare i suoi sogni in realtà, ma innanzitutto un uomo coraggioso. L’Italia ha bisogno di tante persone con le sue qualità di per dare forza e speranza ai territori e per affrontare le sfide difficili che ha davanti. L’assenza di risposte per questo omicidio che è una sconfitta per la credibilità dello Stato e nella battaglia per la legalità dove, il Sindaco pescatore, com’era soprannominato, è stato e resta un esempio per chi amministra la vita pubblica e per chi difende il lavoro e affronta secondo le regole i temi dell’ambiente, del diritto all’occupazione e della legalità, come ha fatto lui. Oggi (leggi ieri N.d.R.) in sua memoria a Montalbano Jonico il belvedere è stato inaugurato con il suo nome speranzosi che quella ferita sempre aperta si accenni a richiudersi: si crea un luogo simbolo, un presidio di legalità, sicurezza e di valorizzazione del territorio e soprattutto – conclude Giordano – per tramandare alle future generazioni i valori fondanti della sua azione politico-amministrativa con l’auspicio che tutto questo possa contribuire a far rinascere il sentimento di solidarietà e impegno sociale per contrastare ogni forma di illegalità. Perseguendo sempre il bene comune restituendo alle nostre comunità, come per Montalbano, i simboli sul quale fare germogliare il rispetto per la legge che appartiene a tutti”.

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