Seminario dell’A.N.DI.S. su “Muoversi verso il Piano Scuola 4.0”

L’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici – A.N.DI.S. – con sede in Roma, piazza del Collegio Romano n. 4, c/o Liceo Classico Ennio Quirino Visconti, la più grande Associazione professionale dei dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado, continua, in sintonia con i suoi fini statutari, a programmare e a porre in essere iniziative aventi mirati obiettivi di promozione, sviluppo e progresso della scuola statale e, a tal uopo, ha organizzato per martedì 18 ottobre 2022, ore 17.00, un seminario on-line sull’attuale e pregnante tematica “Muoversi verso il Piano Scuola 4.0”.
Il seminario inizierà con i saluti della Presidente nazionale dell’Associazione organizzatrice, Paola Bortoletto e della responsabile del Dipartimento della formazione, Rossella De Luca. Relazionerà sulla tematica oggetto dei lavori seminariali Franca Burzigotti, Presidente della sezione regionale dell’A.N.DI.S. dell’Umbria e già Assessore del Comune di Umbertide (PG) con deleghe all’Istruzione e Formazione Professionale, Pari Opportunità e Innovazione.
Il Piano Scuola 4.0 prevede la trasformazione di almeno 100.000 aule “tradizionali” in ambienti di apprendimento innovativi e costituisce una straordinaria occasione di innovazione degli ambienti didattici per le scuole del primo e del secondo grado ed ha per obiettivo la trasformazione digitale della scuola italiana utilizzando razionalmente e proficuamente uno dei più grandi investimenti per la trasformazione digitale. Tale piano, previsto dal PNRR, si prefigge di fornire un supporto alle azioni che le istituzioni scolastiche realizzeranno nel rispetto della loro autonomia didattica, gestionale e organizzativa e, nel contempo, di accompagnare la transizione digitale della scuola italiana, trasformando gli attuali spazi scolastici utilizzati nella didattica frontale in ambienti di apprendimento innovativi, connessi e digitali e potenziando i laboratori per le professioni digitali. Gli spazi dovranno essere completamente ripensati, ad iniziare dagli arredi che dovranno essere modulari e flessibili, per consentire rapide riconfigurazioni degli stessi e, di conseguenza, l’ambiente di apprendimento sarà concepito come uno spazio non più funzionale alla sola didattica frontale ma che dovrà promuovere la didattica attiva e collaborativa e dovrà includere, altresì, accesso e contenuti digitali e software, dispositivi innovativi per promozione di lettura e scrittura, per lo studio delle STEM, del pensiero computazionale, dell’intelligenza artificiale e della robotica educativa. Pertanto ogni aula di una scuola organizzata e funzionante in tal modo diventerà un ecosistema inclusivo e flessibile che integrerà tecnologie e pedagogie innovative.
È doveroso evidenziare e rimarcare che gli obiettivi del Piano Scuola 4.0 sono concentrati essenzialmente nella nascita dei laboratori che permetteranno, poi, agli studenti di acquisire competenze digitali specifiche e orientate al lavoro e trasversali ai diversi settori economici, in coerenza con il profilo di uscita dello studente da ogni indirizzo di studio.

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