Indulgenza plenaria per i defunti: come rinnoviamo il nostro impegno di fede

Marcianise – Padre Giovangiuseppe Cecere, ha ricordato, nel corso della Santa Messa dall’altare della parrocchia “Santa Maria Assunta dei Pagani”, a quanti in questi giorni fanno visita alle tombe dei loro cari, che è bene ricordare i nostri cari defunti con la Preghiera, la Celebrazione di Sante Messe e le Opere di Carità.
È bene ricordare – si legge nella pagina Facebook “Parrocchia Santa Maria Assunta dei Pagani”, che i fedeli possono avere l’“Indulgenza plenaria” per i defunti, dal mezzogiorno del 1° novembre a tutto il giorno 2 novembre se: confessati e comunicati visiteranno una chiesa ed ivi reciteranno il Padre nostro ed il Credo concludendo con l’“Ave Maria” e il “Gloria”, secondo le intenzioni del Santo Padre, e “L’eterno riposo” per i defunti.
La stessa indulgenza si può ottenere, una sola volta al giorno alle stesse condizioni, anche visitando il Cimitero dal’1° all’8 novembre.
Riguardo poi al legame tra la solennità di Tutti i Santi e la Commemorazione dei Defunti, il Cardinale della Penitenzieria apostolica, ha ricordato che: “Siamo chiamati in questi giorni a ravvivare la nostra certezza nella gloria e nella beatitudine eterna” e ricordato:… “chiediamo con umiltà e fiducia il perdono per quanti ci hanno lasciati, per le loro piccole o grandi mancanze, loro che comunque sono già salvati nell’amore di Dio, e rinnoviamo il nostro impegno di fede”.
Ernesto Genoni

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