L’accordo di collaborazione MM-RAI ha regalato il “sogno più bello del mondo” a 6 giovani

La nave scuola della Marina Militare ha disormeggiato la sera del 7 ottobre da Venezia, dove era arrivata in occasione del Trans-Regional Seapower Simposyum, giunto alla sua XIII Edizione.
Proprio a Venezia il Comandante, Capitano di Vascello Luigi Romagnoli, e il suo equipaggio hanno dato il benvenuto a Samuel, Sofia, Tiziana, Lucrezia, Nicola ed Enrico, vincitori del concorso per gli Abbonati RAI indetto da RAI Canone e Beni Artistici a seguito dell’accordo di collaborazione RAI–Marina Militare.
Sei, tra ragazzi e ragazze sono stati baciati dalla fortuna e hanno avuto la straordinaria opportunità di navigare a bordo dell’Amerigo Vespucci fino a Trieste, dove la nave ha ormeggiato presenziando ad uno degli eventi velici più noti al modo: la Barcolana, giunta alla sua LIV edizione.
In trepidante attesa per l’imbarco e pieni di entusiasmo per questo “Premio”, i ragazzi si sono presentati al “barcarizzo” coi loro zainetti, accompagnati dai loro genitori. Prima della partenza un giro di “familiarizzazione” da poppa a prora con il naso all’insù verso i tre alberi; poi dei cenni sulla vita di bordo dell’equipaggio, sulle norme relative alla sicurezza e, infine, una descrizione del programma che dal disormeggio a Venezia li avrebbe portati all’ormeggio a Trieste.
“I giovani – fortunati – vincitori, hanno potuto toccare con mano cosa vuol dire vivere una navigazione, anche se breve. Hanno assistito al posto di manovra di disormeggio prima e di ormeggio poi, dove il Comandante impartisce gli ordini per le manovre di bordo; hanno conosciuto figure professionali come l’ufficiale di rotta e l’ufficiale di guardia in plancia e ascoltato gli ordini del Nostromo ai nocchieri per gli aspetti marinareschi” ha detto il Capitano di Fregata Alessandro Busonero che per la Marina ha seguito tutte le fasi del progetto MM-RAI, dalla sigla dell’Accordo a bordo.
Ma la navigazione Venezia Trieste seppur durata solo poche ore ha rappresentato anche un momento formativo!
I 6 ragazzi hanno fatto squadra con l’equipaggio; hanno imparato che a bordo “non esistono corde” ma “cime”; hanno imparato ad ascoltare in silenzio il suono delle onde, a “leggere” le carte nautiche e a riconoscere stelle e costellazioni che lontano dalla costa risplendono ancor più luminose. Hanno svolto incarichi di bordo, come la “vedetta” o “il timoniere”, integrandosi con la squadra di guardia e, alle prime ore dell’alba, stanchi ma soddisfatti, hanno potuto vivere l’”atterraggio” verso il porto di Trieste.
Cosa ancor più importante, sono stati veri e propri protagonisti intervenendo con mille curiosità e domande, per poter sfruttare un’esperienza unica.
Alla fine dell’ormeggio, prima di concludere il loro viaggio a bordo del Vespucci, il Comandante e l’equipaggio hanno voluto salutare i giovani vincitori con la consegna degli attestati di navigazione: un vero e proprio riconoscimento per aver fatto parte a tutti gli effetti dell’equipaggio della nave scuola più bella del mondo!

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